Pubblicato da Daniele Alfieri
Content Editor
Verificato da Lee James Gwilliam
Senior Vice-President
Tutti hanno sentito parlare del Casino de la Vallée, ma in pochi conoscono la storia di questa storica casa da gioco. Ripercorriamola insieme in questa nostra guida dedicata.
Saint Vincent è una cittadina (di circa 5.000 abitanti) della Valle d’Aosta, regione a statuto speciale del Nord Italia. Le sorgenti calde nei dintorni l’avevano già resa nota come centro termale alla fine del Settecento, quando Jean-Baptiste Perret scoprì le proprietà terapeutiche di quelle acque. Nel secolo XIX, la regina Maria Teresa di Spagna si recava spesso alle terme e alloggiava nel vicino castello di Challant Châtillon.
Durante la Seconda guerra mondiale, il sindaco allora in carica, Elijah Page, ritenne che un casinò sarebbe stato la soluzione perfetta per rallegrare gli animi dei cittadini di Saint Vincent in quei tempi difficili. Con il permesso della chiesa vennero allestiti durante l’estate un paio di tavoli di roulette, che riscossero un successo senza precedenti.
Nel 1945 Page chiese allo Stato italiano una licenza ufficiale per il gioco, che all’epoca non era consentito in nessuna forma. Il sindaco non ottenne risposta dal governo fascista di Mussolini, ma come sindaco in una regione a statuto speciale poteva esercitare certi privilegi. I francesi, che avevano parecchi interessi in zona, raccolsero l’appello del sindaco e nel 1946, probabilmente anche come presa di posizione nei confronti dell’Italia, al Casino de la Vallée fu rilasciata una licenza francese per il gioco.
Quello di Saint-Vincent è un casinò piuttosto grande. Il suo nome ufficiale è Casino de la Vallée. Offre un buon numero di slot machine e anche diversi tavoli di gioco. I giochi del Saint-Vincent sono quelli classici: blackjack e roulette, e poi tavoli di poker, punto banco/baccarat, craps e trente et quarante. Gli amanti del poker troveranno ai tavoli cash anche le varianti Texas Holdem Poker e Saint-Vincent Poker.
Alle slot machine si può giocare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e così anche ai tavoli da gioco. I tavoli cash sono sempre aperti e vi si può quindi rilanciare in qualsiasi momento.
Al piano terra ci sono le sale da gioco, mentre al piano superiore ci sono i bar, che fanno anche servizio al tavolo. Se si preferisce invece un ambiente più lussuoso, consigliamo caldamente l’elegante Restaurant Brasserie du Casino, dove a cena può capitare anche di poter ascoltare musica dal vivo.
Proprio come a Las Vegas, i frequentatori del casinò vengono incoraggiati a giocare con delle promozioni. A chi arriva consigliamo di chiedere subito la carta fedeltà, che dà diritto a vari sconti nei negozi e negli esercizi di ristorazione.
Ovviamente sono buoni legati al cibo e non sui giochi del Casino de la Vallée, poiché essendo un casinò terrestre non offre sconti sui giochi. Invece, se si sceglie di giocare in uno della lista casino online si possono ottenere svariati bonus casino sia per nuovi utenti che per utenti già registrati. Inoltre, sempre nei casinò virtuali è possibile iniziare a giocare in modalità completamente gratuita sfruttando i bonus senza deposito.
Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma nel 2019 ha scelto di portare la sua esperienza di scrittura nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi ricopre il ruolo di Content Editor italiano su Casinos.com. Partito da una curiosità più che da una passione dichiarata, Daniele si è ritrovato coinvolto nel fornire ai giocatori notizie utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio si basa in primis sull'esperienza diretta, quindi sull'analisi dei dati concreti. Niente fronzoli, solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più accessibile e comprensibile per tutti.
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