"Vorrei poter raccontare che Wild Cat Hendrix ha giocato con me (a poker, ndr)", sentenziava furbescamente uno scafato pistolero senza nome (Terence Hill) nell’immortale cult spaghetti western…continuavano a chiamarlo Trinità (1971, di E. B. Clutcher), sperando di sedersi al tavolo dell’abile giocatore di poker a 5 carte.
Come sono andate le cose, con la complicità del fratellone Bambino (Bud Spencer), lo sappiamo tutti, ma chissà come se la caverebbe al giorno d’oggi il buon vecchio Trinità con il poker online a cinque carte? Sarebbe sempre così spavaldo? Riuscirebbe a battere gli altri utenti seduti insieme a lui? Chissà.
Nel frattempo, andiamo a scoprire la versione online del gioco di poker a 5 carte, a cominciare dalla sua storia, l’evoluzione nel mondo dell’iGaming e come si gioca oggigiorno sul web.
Come per tanti giochi di dominio pubblico-digitale, anche il poker 5 carte ha natali imprecisati. Se la sua esplosione a livello popolare avvenne negli Stati Uniti a partire dal XIX secolo, dalle parti di New Orleans, per poi diventare parte integrante della mitologia del Selvaggio West, sembra che i primi passi siano stati mossi dall’antico regno Persiano, di lì passati ai coloni francesi, per poi arrivare oltreoceano.
Non a caso, questa prima storica variante viene chiamata poker alla francese o, per l’appunto, poker a cinque carte (Five-card Draw), ma anche poker all’italiana. Nel corso dei decenni è stato un po’ legale e un po’ fuorilegge, salvo poi affermarsi in modo indelebile grazie anche a una gloriosa cinematografia, di cui la trilogia di Sergio Leone è “solamente” una delle tante.
Il poker online a 5 carte si gioca con un mazzo di carte francese privo dei jolly. Le combinazioni possibili sono (dalla più piccola alla più grande):
Il numero di carte dipende da quanti giocatori sono presenti. Solitamente si usa questo semplice trucchetto. Sottraendo il numero dei giocatori a 11 (le carte complessive per seme), si ottiene il numero dal quale si dovrà far partire il mazzo. In caso di quattro giocatori, ad esempio, il mazzo andrà dall’Asso al 7 (11 meno 4).
Si ricorda inoltre che l’Asso può essere utilizzato sia come valore più basso (per la Scala minima) sia come valore più alto (Scala massima). Preso singolarmente (per le Coppie, Doppie Coppie, Tris, Full) è la carta più forte. Una doppia coppia di Assi e 7, ad esempio, vince su una Doppia Coppia di Re e Regine.
Premesso che, a seconda del casinò online, i regolamenti possono subire minime variazioni, tuttavia le fasi del gioco sono pressappoco sempre le stesse. Andiamo a scoprirle:
Vince, ovviamente, chi ha la combinazione più alta. In caso di combinazioni esattamente uguali, vince chi dispone della carta più alta nelle suddette secondo quest’ordine di seme: Cuori, Quadri, Fiori e Picche. L'opzione “carta più alta” si applica solo se nessuno dei giocatori ha almeno una coppia. In questo caso, il vincitore della sessione sarà determinato in base alla carta di valore più alto. Se anche queste risultano pari, si passerà al criterio del seme per stabilire il vincitore.
In linea di massima il gioco online di poker a 5 carte o anche detto all’italiana non si trova nelle classiche poker room, dove dominano la scena le varianti del Texas Hold’em, Omaha e simili. No, il 5 Card-draw Poker solitamente è inserito nella sezione "Giochi di carte" o anche "Casinò".
A parte i siti più variegati, tra i casinò certificati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) che mettono a disposizione il gioco troviamo: BetFlag, Lottomatica, PokerStars e GoldBet. In quest’ultimo, tra l’altro, è disponibile anche un’app specifica per i giochi di carte. Di solito i casinò online mettono a disposizione anche l’opzione demo gratuita, purché le impostazioni del proprio browser consentano l’invio di popup da parte dei siti e l’utilizzo di reindirizzamenti.
Su SNAI, altro colosso dell’iGaming nostrano, la sezione si chiama addirittura “Poker e Carte”, per accedere alla quale però è necessario registrarsi, così come anche in casa BetFlag. La prassi comunque è quella dei tornei, differenti da casinò a casinò, dunque giocando/interagendo con altri utenti e non in stile videopoker, ma su tavoli singoli e/o multitavolo in competizioni variegate, come ad esempio i Token, Satelliti, Freeroll, Garantito, Sit & Go (2-4 partecipanti) e ancora altri.
Fatto ciò, ci si può loggare come “ospite”, giocando solo ed esclusivamente in modalità di prova, e beneficiando di un valido tutorial per imparare al meglio il gioco di poker online a 5 carte sul sito specifico. Al termine di una partita in cui il resto degli utenti ha abbandonato, si può decidere se mostrare le proprie carte o meno.
I tutorial ti seguono passo dopo passo con info grafiche precise. Solitamente, per iniziare sono necessari almeno quattro giocatori. C’è di più. Se nei casinò fisici ognuno si deve accomodare e farsi piacere ciò che offre il contesto di quel preciso momento, online si può decidere non solo con quante persone giocare, ma anche in che modo, dunque se giocare lento, normale, turbo o super turbo.
“A questo gioco ci vuole un po’ di cervello e un po’ di cu*o!”, affermava il finto allibratore e pure finto ubriaco Shaw (Paul Newman) dinnanzi al potente boss Doyle Lonnegan (Robert Shaw). Quello era un film (La stangata, 1973), ma la realtà non è così diversa da quella celebre affermazione. Il poker 5 carte è un gioco che sì, dipende anche dal fattore “caso”, ma un bravo giocatore può trasformare anche la peggiore delle mani in una giocata vincente. Come? Andiamo a scoprirlo:
Se giochi come la Scopa e la Scala 40 s’imparano fin da piccini, le prime “pillole” di poker solitamente si assumono dai film alla televisione, essendo molto probabilmente il gioco più filmato. Forse un tempo di più, mentre al giorno d’oggi, ovviamente, si prediligono le varianti che vanno per la maggiore, ma sempre poker trattasi ed è facile poi passare da una versione a un’altra.
Come il Texas Hold'em sprona la scoperta del gioco base, così è viceversa. Perfino la saga dei simpatici rapinatori capitanata da George Clooney e Brad Pitt, ha inizio proprio con una partita a poker (Ocean’s Eleven, 2001). Il poker è sempre stato considerato il gioco dell’intelligenza, per eccellenza. Ottenere quattro Assi in mano non significa vincere, o per lo meno, non si traduce in una ricca vittoria. Bisogna saper valorizzare le proprie carte e per farlo ci vuole materia grigia, talvolta un po’ di spregiudicatezza, ma l’elemento fondamentale resta sempre e solo l’intelletto. Attraverso un apprendimento continuo, è possibile affinare le abilità matematiche, psicologiche e strategiche necessarie per migliorare la capacità decisionale e la lettura degli avversari.
Luca ha iniziato la sua attività editoriale nel 2002 e da allora non ha mai smesso di operare nel campo dei media online, spaziando e diversificando in qualsiasi settore avesse a che fare con le parole giornalismo, correttore bozze, copywriting, SEO blogger, social media editor. Dal 2011 lavora principalmente da remoto, in particolare con aziende internazionali, attività questa iniziata proprio nel settore dell’iGaming quando ancora ne sapeva poco. Professionalità, curiosità e costante impegno lo hanno reso un esperto e, dopo più di 13 anni, ancora oggi continua a lavorare in questo settore con professionalità e la massima scrupolosità. Su Casinos.com si occupa di news variegate: giochi, provider, promozioni ecc.
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