Limit vs no limit poker: consigli e strategie per vincere ai cash game

Daniele Alfieri

Pubblicato da Daniele Alfieri

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Ultimo aggiornamento 08 novembre 2024

Limit vs no limit poker: consigli e strategie per vincere ai cash game

Nel mondo del poker, due tra le varianti più amate e giocate sono il no limit Texas Hold’em e il limit Texas Hold’em. Negli Stati Uniti, il limit poker rimane ancora molto popolare nelle sale da gioco fisiche, ma anche nei casinò online italiani è possibile trovare tavoli in modalità limit, specialmente nella sezione dedicata al poker live.

Se invece si parla di no limit poker, l’offerta è ancora più ampia: tornei e tavoli cash di ogni livello non mancano, e attirano sia i principianti che i giocatori più esperti.

Ma quale delle due varianti scegliere, soprattutto se sei alle prime armi? Scopriamo insieme le principali differenze e i punti in comune tra limit e no limit poker, analizzando anche alcune strategie chiave per affrontare al meglio entrambe le modalità di gioco.

Comprendere le probabilità nel poker

Qualunque sia la variante di poker che giochi, è fondamentale avere una conoscenza di base delle probabilità. Le probabilità aiutano un giocatore a valutare se vale la pena continuare con una mano o meno. Se le probabilità non sono a tuo favore, puoi scegliere di lasciar perdere la mano. Al contrario, se lo sono, ti permettono di decidere l’entità della puntata.

  • Pot odds (probabilità del piatto): le pot odds rappresentano il rapporto tra l’importo della puntata che devi chiamare e il valore complessivo del piatto. Immagina che ci siano 90€ nel piatto e un altro giocatore punti 10€, portando il totale a 100€. Per chiamare, devi puntare 10€, quindi le pot odds sono di 10 a 1; in altre parole, hai la possibilità di vincere 10 volte la tua puntata facendo call.
  • Drawing odds (probabilità di miglioramento): le drawing odds indicano le probabilità che la tua mano possa migliorare. Supponiamo che tu abbia una coppia e abbia bisogno di una delle 8 carte su 32 rimaste nel mazzo per ottenere una mano migliore. Le tue drawing odds sono quindi di 4 a 1 (32/8). Poiché questo valore è inferiore alle pot odds di 10 a 1, fare call è una decisione vantaggiosa.
  • Implied odds (probabilità implicite): le implied odds sono un concetto un po’ più complesso e si riferiscono al potenziale guadagno che puoi ottenere se la tua mano migliora nelle fasi successive. Le implied odds tengono anche conto della probabilità che il tuo avversario continui a chiamare fino alla fine.

Le implied odds aumentano anche se vedi un flop con più giocatori coinvolti (multiway). Puoi considerare di fare call con una mano marginale pre-flop se prevedi che ci saranno molti altri giocatori in gioco. Se riesci a migliorare la tua mano al flop, le tue implied odds diventano enormi, dato che molti giocatori saranno ancora in partita.

Giocare a limit poker

Per confrontare il limit poker con il no limit, è essenziale capire come funziona il sistema di puntate in queste due varianti. Le differenze nelle puntate possono influenzare notevolmente il modo di giocare una mano.

Nel limit Texas Hold’em ci sono due dimensioni di puntata: la puntata piccola (small bet) e la puntata grande (big bet). Immagina di giocare una partita cash di limit poker con bui fissati a 1€/2€.

In questo caso, il piccolo buio sarà di 1€ e il grande buio di 2€. Tuttavia, nel limit poker la puntata piccola ha un valore doppio rispetto al piccolo buio, cioè 2€, mentre la puntata grande vale il doppio del grande buio, quindi 4€.

Nel limit Hold’em, la puntata piccola viene usata pre-flop e al flop, mentre la puntata grande si applica al turn e al river.

Facciamo un esempio. Immagina di essere in uno scontro diretto (heads-up) contro un avversario in un gioco cash limit con bui di 1€/2€. Decidi di rilanciare, ma puoi farlo solo fino a 4€. Il tuo avversario rilancia a 8€, e tu chiami. Vediamo il flop.

Flop: anche qui, la puntata massima è di 4€. Punti, e il tuo avversario chiama.

Turn: ora puoi usare la puntata grande. Scommetti 8€, ma il tuo avversario rilancia a 16€. Decidi di passare, e l’avversario si aggiudica il piatto.

In alcune sale da gioco, le puntate in una partita limit possono essere bloccate dopo un certo numero di rilanci, ma questo varia da casinò a casinò. Anche i migliori casinò live online adottano regolamenti specifici per le puntate nei giochi di limit poker.

Giocare a no limit poker

Nel no limit Texas Hold’em, non ci sono limiti imposti alle puntate. Finché rilanci almeno il doppio del grande buio o dell'ultima puntata, sei libero di scommettere qualsiasi importo desideri.

Immagina di partecipare a una partita cash no limit con bui di 5€/10€. Il piccolo buio è di 5€, mentre il grande buio è di 10€, e tocca a te fare la prima mossa.

In questo caso, la puntata minima sarebbe di 10€, ma non c'è alcun limite per la massima: puoi persino puntare tutte le tue fiches, anche se il tuo stack non copre quello del tuo avversario.

Facciamo un esempio. Sei seduto a un tavolo cash no limit con uno stack di 500€. I bui sono 5€/10€ e il tuo avversario punta 100€. Ora hai la possibilità di rilanciare al minimo, portando la puntata a 200€, oppure di andare all-in con l’intero stack di 500€. Anche se il tuo stack supera quello del tuo avversario, lui può comunque fare call per tutte le fiches che ha a disposizione.

Buy-in nel limit poker

Quando decidi tra limit e no limit, non dimenticare di valutare i buy-in. Prima di sederti al tavolo, considera tre aspetti fondamentali:

  • Il buy-in minimo e massimo che trovi sulla piattaforma
  • Il tuo bankroll
  • Il tuo livello di abilità nel poker

Di solito, nelle poker room online, il buy-in minimo corrisponde a 10 volte la puntata grande. Ad esempio, in una partita di limit poker con puntate di 2€/4€ (bui di 1€/2€), dove la puntata piccola è di 2€ e quella grande di 4€, il buy-in minimo sarà di 40€. Alcuni casinò live non prevedono un buy-in massimo, lasciandoti la libertà di scegliere quanto portare al tavolo.

Nel limit Texas Hold’em, con puntate prestabilite, non è necessario partire con uno stack eccessivo. Tuttavia, poiché nel limit poker molte mani arrivano allo showdown, è sempre saggio avere a disposizione qualche re-buy per non rimanere senza fondi troppo presto.

Buy-in nel no limit poker

Ora vediamo qual è l’importo ideale per sederti a un tavolo di no limit Texas Hold’em. Nei giochi no limit, il buy-in deve essere abbastanza consistente per permetterti di coprire comodamente la maggior parte delle puntate.

In genere, le poker room stabiliscono un buy-in minimo prima di iniziare. Questo minimo può variare da 30 a 40 big blind, mentre il massimo può andare dai 100 fino ai 250 big blind. Se giochi online, i limiti di buy-in minimi e massimi sono chiaramente indicati nella lobby.

Quanti buy-in dovresti avere a disposizione per una partita cash standard di NLHE? Dipende da quanto sei disposto a rischiare e dal livello a cui ti senti a tuo agio. Supponiamo che tu preferisca i tavoli online con puntate di 0,25€/0,50€. Se hai familiarità con questo livello e hai trovato avversari di abilità media, potresti considerare di iniziare con uno stack di 100 big blind.

Naturalmente, se ti piace il multi-tabling, dovrai avere abbastanza buy-in per coprire ogni tavolo su cui giochi. Se partecipi a quattro tavoli contemporaneamente, sarà necessario un bankroll di 400 big blind.

E se preferisci uno stile di gioco aggressivo e vuoi entrare in molti piatti? In questo caso, puoi considerare di ridurre il buy-in: invece di 100 big blind, siediti con 20-25 big blind per un approccio più flessibile.

Vantaggi del no limit rispetto al limit poker

Quale delle due varianti è più adatta a te? Per scegliere tra limit e no limit, è utile considerare alcuni aspetti chiave che ti aiuteranno a capire quale disciplina si allinea meglio al tuo stile di gioco.

  • Pot odds vs implied odds: nel limit poker le pot odds (probabilità del piatto) giocano un ruolo fondamentale. In molti casi avrai buone pot odds per fare call, data la struttura del gioco. Nei giochi no limit, invece, si fa spesso affidamento sulle implied odds (probabilità implicite), soprattutto se riesci a leggere il comportamento di un avversario. Se il calcolo matematico ti appassiona, potresti trovarti più a tuo agio con la strategia del limit poker.
  • Gestione delle perdite: grazie ai limiti sulle puntate, il limit poker ti consente di gestire meglio la dimensione del piatto e, di conseguenza, il bankroll. Nel no limit poker, invece, i rischi sono maggiori: una singola puntata all-in può compromettere rapidamente il tuo stack. Nei giochi cash, potresti trovarti spesso a dover ricaricare il conto se affronti un avversario particolarmente aggressivo.
  • Showdown: il limit Hold’em incoraggia il cosiddetto chasing, ovvero il proseguimento della mano fino allo showdown. Con puntate ridotte, è più facile arrivare fino alla fine della mano senza dover rischiare troppo. Nel no limit Texas Hold’em, invece, una puntata aggressiva può spingere l’avversario a lasciare il piatto già nel pre-flop.
  • Livello dei giocatori: essendo la variante più popolare, il no limit Texas Hold’em attira molti più giocatori rispetto al limit poker. Di conseguenza, il livello medio dei giocatori nei tavoli no limit è spesso inferiore a quello dei giocatori di limit poker. Nei principali siti di poker online, il limit Texas Hold’em tende a essere giocato a un livello di abilità più elevato. Inoltre, il limit poker è molto diffuso nei casinò fisici, specialmente negli Stati Uniti, e molti giocatori esperti si sono spostati online, portando con sé le loro competenze.

Strategie di no limit poker per i cash game

Passiamo ora ad alcune strategie base per i cash game. Una volta apprese le regole del no limit Texas Hold’em, è utile conoscere alcune mosse fondamentali.

  • Comprendere le dimensioni delle puntate: saper calibrare le puntate è essenziale per vincere nei cash game di Texas Hold’em no limit. Mantieni le puntate standard per non rivelare troppe informazioni. Prima del flop, questo significa rilanciare di circa 2,5x o 3x il grande buio senza discostarti troppo. Dopo il flop, le strategie moderne suggeriscono una puntata intorno a 13-14x il grande buio, per ridurre il numero di avversari ancora in gioco.
  • Giocare forte con le mani premium: nei cash game di no limit Texas Hold’em, così come nei tornei, devi puntare forte sulle mani migliori fin dal pre-flop. I cash game attirano molti giocatori che fanno call, quindi è importante ridurre il numero di avversari in partita, quando possibile.
  • Check sui flop multiway: nei cash game, vedrai spesso piatti multiway (con più giocatori) sul flop, più di quanto accada nei tornei. Questo significa che anche le mani forti possono essere vulnerabili quando ci sono più avversari. Considera di fare check con coppie alte e overpair, specialmente se ci sono 4 o più giocatori nella mano. Non aver paura di foldare se non centri il flop, anche quando pensi di avere probabilità per fare call.
  • Giocare in posizione: la posizione è fondamentale quando fai puntate forti. Se un avversario, soprattutto uno debole, si limita a fare check, non esitare a fare un over-raise per metterlo sotto pressione e spingerlo a lasciare il piatto.

Strategie di limit poker per i cash game

Anche se non ci sono tante varianti di limit Hold’em rispetto al no limit, questo non significa che la tua strategia debba essere limitata. Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio i cash game di limit poker.

  • Gioca in modo aggressivo con le mani premium: nel no limit Hold’em, un all-in ben piazzato può spingerti a lasciare mani marginali in posizione iniziale. Nei giochi limit, però, questo problema non si presenta. Arriverai spesso fino allo showdown senza investire troppo, quindi sfrutta ogni mano al massimo. Evita di giocare piccole coppie che potrebbero essere superate sul flop o al turn. Al contrario, rilancia o fai re-raise con mani premium come coppie alte o connettori dello stesso seme di valore elevato.
  • Prova il Limit Hold’em prima del No Limit: se sei un principiante, è consigliabile iniziare con il limit poker prima di passare ai tavoli di no limit. Il limit poker è ideale per apprendere i concetti base delle pot odds e per migliorare la tua comprensione della matematica del gioco. Inoltre, ti protegge dai giocatori imprevedibili che amano andare all-in con mani deboli. Sarà più semplice adattare il tuo gioco da limit a no limit piuttosto che il contrario.
  • Rendi le tue puntate efficaci al turn: nel limit Texas Hold’em, molti giocatori inseguono le carte del river. Per questo, sfruttare la puntata grande al turn è un’ottima strategia per costringere mani marginali a lasciare il piatto. Impara anche a fare check-raise: è più facile che funzioni nel limit Hold’em rispetto al no limit. Ricorda che, nel limit poker, l’obiettivo è ottenere il massimo valore possibile nel piatto.

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Daniele Alfieri
Daniele Alfieri
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Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma nel 2019 ha scelto di portare la sua esperienza di scrittura nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi ricopre il ruolo di Content Editor italiano su Casinos.com. Partito da una curiosità più che da una passione dichiarata, Daniele si è ritrovato coinvolto nel fornire ai giocatori notizie utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio si basa in primis sull'esperienza diretta, quindi sull'analisi dei dati concreti. Niente fronzoli, solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più accessibile e comprensibile per tutti.

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