Nel mondo del poker, due tra le varianti più amate e giocate sono il no limit Texas Hold’em e il limit Texas Hold’em. Negli Stati Uniti, il limit poker rimane ancora molto popolare nelle sale da gioco fisiche, ma anche nei casinò online italiani è possibile trovare tavoli in modalità limit, specialmente nella sezione dedicata al poker live.
Se invece si parla di no limit poker, l’offerta è ancora più ampia: tornei e tavoli cash di ogni livello non mancano, e attirano sia i principianti che i giocatori più esperti.
Ma quale delle due varianti scegliere, soprattutto se sei alle prime armi? Scopriamo insieme le principali differenze e i punti in comune tra limit e no limit poker, analizzando anche alcune strategie chiave per affrontare al meglio entrambe le modalità di gioco.
Qualunque sia la variante di poker che giochi, è fondamentale avere una conoscenza di base delle probabilità. Le probabilità aiutano un giocatore a valutare se vale la pena continuare con una mano o meno. Se le probabilità non sono a tuo favore, puoi scegliere di lasciar perdere la mano. Al contrario, se lo sono, ti permettono di decidere l’entità della puntata.
Le implied odds aumentano anche se vedi un flop con più giocatori coinvolti (multiway). Puoi considerare di fare call con una mano marginale pre-flop se prevedi che ci saranno molti altri giocatori in gioco. Se riesci a migliorare la tua mano al flop, le tue implied odds diventano enormi, dato che molti giocatori saranno ancora in partita.
Per confrontare il limit poker con il no limit, è essenziale capire come funziona il sistema di puntate in queste due varianti. Le differenze nelle puntate possono influenzare notevolmente il modo di giocare una mano.
Nel limit Texas Hold’em ci sono due dimensioni di puntata: la puntata piccola (small bet) e la puntata grande (big bet). Immagina di giocare una partita cash di limit poker con bui fissati a 1€/2€.
In questo caso, il piccolo buio sarà di 1€ e il grande buio di 2€. Tuttavia, nel limit poker la puntata piccola ha un valore doppio rispetto al piccolo buio, cioè 2€, mentre la puntata grande vale il doppio del grande buio, quindi 4€.
Nel limit Hold’em, la puntata piccola viene usata pre-flop e al flop, mentre la puntata grande si applica al turn e al river.
Facciamo un esempio. Immagina di essere in uno scontro diretto (heads-up) contro un avversario in un gioco cash limit con bui di 1€/2€. Decidi di rilanciare, ma puoi farlo solo fino a 4€. Il tuo avversario rilancia a 8€, e tu chiami. Vediamo il flop.
Flop: anche qui, la puntata massima è di 4€. Punti, e il tuo avversario chiama.
Turn: ora puoi usare la puntata grande. Scommetti 8€, ma il tuo avversario rilancia a 16€. Decidi di passare, e l’avversario si aggiudica il piatto.
In alcune sale da gioco, le puntate in una partita limit possono essere bloccate dopo un certo numero di rilanci, ma questo varia da casinò a casinò. Anche i migliori casinò live online adottano regolamenti specifici per le puntate nei giochi di limit poker.
Nel no limit Texas Hold’em, non ci sono limiti imposti alle puntate. Finché rilanci almeno il doppio del grande buio o dell'ultima puntata, sei libero di scommettere qualsiasi importo desideri.
Immagina di partecipare a una partita cash no limit con bui di 5€/10€. Il piccolo buio è di 5€, mentre il grande buio è di 10€, e tocca a te fare la prima mossa.
In questo caso, la puntata minima sarebbe di 10€, ma non c'è alcun limite per la massima: puoi persino puntare tutte le tue fiches, anche se il tuo stack non copre quello del tuo avversario.
Facciamo un esempio. Sei seduto a un tavolo cash no limit con uno stack di 500€. I bui sono 5€/10€ e il tuo avversario punta 100€. Ora hai la possibilità di rilanciare al minimo, portando la puntata a 200€, oppure di andare all-in con l’intero stack di 500€. Anche se il tuo stack supera quello del tuo avversario, lui può comunque fare call per tutte le fiches che ha a disposizione.
Quando decidi tra limit e no limit, non dimenticare di valutare i buy-in. Prima di sederti al tavolo, considera tre aspetti fondamentali:
Di solito, nelle poker room online, il buy-in minimo corrisponde a 10 volte la puntata grande. Ad esempio, in una partita di limit poker con puntate di 2€/4€ (bui di 1€/2€), dove la puntata piccola è di 2€ e quella grande di 4€, il buy-in minimo sarà di 40€. Alcuni casinò live non prevedono un buy-in massimo, lasciandoti la libertà di scegliere quanto portare al tavolo.
Nel limit Texas Hold’em, con puntate prestabilite, non è necessario partire con uno stack eccessivo. Tuttavia, poiché nel limit poker molte mani arrivano allo showdown, è sempre saggio avere a disposizione qualche re-buy per non rimanere senza fondi troppo presto.
Ora vediamo qual è l’importo ideale per sederti a un tavolo di no limit Texas Hold’em. Nei giochi no limit, il buy-in deve essere abbastanza consistente per permetterti di coprire comodamente la maggior parte delle puntate.
In genere, le poker room stabiliscono un buy-in minimo prima di iniziare. Questo minimo può variare da 30 a 40 big blind, mentre il massimo può andare dai 100 fino ai 250 big blind. Se giochi online, i limiti di buy-in minimi e massimi sono chiaramente indicati nella lobby.
Quanti buy-in dovresti avere a disposizione per una partita cash standard di NLHE? Dipende da quanto sei disposto a rischiare e dal livello a cui ti senti a tuo agio. Supponiamo che tu preferisca i tavoli online con puntate di 0,25€/0,50€. Se hai familiarità con questo livello e hai trovato avversari di abilità media, potresti considerare di iniziare con uno stack di 100 big blind.
Naturalmente, se ti piace il multi-tabling, dovrai avere abbastanza buy-in per coprire ogni tavolo su cui giochi. Se partecipi a quattro tavoli contemporaneamente, sarà necessario un bankroll di 400 big blind.
E se preferisci uno stile di gioco aggressivo e vuoi entrare in molti piatti? In questo caso, puoi considerare di ridurre il buy-in: invece di 100 big blind, siediti con 20-25 big blind per un approccio più flessibile.
Quale delle due varianti è più adatta a te? Per scegliere tra limit e no limit, è utile considerare alcuni aspetti chiave che ti aiuteranno a capire quale disciplina si allinea meglio al tuo stile di gioco.
Passiamo ora ad alcune strategie base per i cash game. Una volta apprese le regole del no limit Texas Hold’em, è utile conoscere alcune mosse fondamentali.
Anche se non ci sono tante varianti di limit Hold’em rispetto al no limit, questo non significa che la tua strategia debba essere limitata. Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio i cash game di limit poker.
Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma nel 2019 ha scelto di portare la sua esperienza di scrittura nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi ricopre il ruolo di Content Editor italiano su Casinos.com. Partito da una curiosità più che da una passione dichiarata, Daniele si è ritrovato coinvolto nel fornire ai giocatori notizie utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio si basa in primis sull'esperienza diretta, quindi sull'analisi dei dati concreti. Niente fronzoli, solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più accessibile e comprensibile per tutti.
Vai alla pagina dell'autore