Brad Pitt e George Clooney brillano in "Wolfs": il ritorno del duo d'oro

Brad Pitt e George Clooney sono tornati. Insieme. Nel medesimo film, “Wolfs - Lupi solitari” di Jon Watts, presentato in anteprima mondiale all’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (28 agosto - 7 settembre 2024). (Immagine: Kristina Afanasyeva / Alamy)

Brad Pitt e George Clooney hanno infiammato la laguna più delle temperature roventi che si respiravano (pativano) sull’isola del Lido. George e Brad. Brad e George. Una sincera amicizia la loro, accomunata da numerosi film interpretati fianco a fianco. 

Perfino lo stesso tipo di Oscar li accomuna, quello per il Migliore attore non protagonista: George lo ha vinto nel 2006 con “Syriana” di Stephen Gaghan, Brad nel 2020 con “C’era una volta a… Hollywood” di Quentin Tarantino. 

"Wolfs – Lupi solitari” è stato presentato domenica 1 settembre in Sala Grande, nello storico del Palazzo del Cinema, lo stesso giorno in cui, poco lontano, andava in scena una nuova edizione della Regata Storica lungo il Canal Grande, la manifestazione remiera più antica dell’ex-Repubblica Marinara. 

Alla Mostra del Cinema, insieme ai due super divi, erano presenti anche uno dei produttori del film, Jeremy Kleiner, l’attrice Amy Ryan e l’attore Austin Abrams. 

A Venezia, George è sbarcato insieme alla moglie Amal, sposata proprio in laguna, mentre Brad si è concesso ai flash a fianco della nuova compagna, Ines de Ramon, alla sua prima passerella ufficiale. 

"Wolfs - Lupi solitari". (Immagine: FlixPix / Alamy)

Brad, Venezia e George

Correva l’anno 2008 ed era in corso la 65ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Fu l’edizione in cui “The Wrestler" di Darren Aronofsky, con un redivivo Mickey Rourke, vinse il Leone d’oro e tra i film in concorso c’era anche “Ponyo sulla scogliera” di Hayao Miyazaki. 

Fu l’edizione che vide il Premio Marcello Mastroianni per un giovane attore/attrice emergente, venire assegnato a un’allora sconosciuta e fresca diciottenne, Jennifer Lawrence per “The Burning Plain”. 

Un’edizione dove tra i film Fuori concorso c’era “Burn After Reading - A prova di spia”, di Ethan e Joel Coen, con un super cast formato da George Clooney, Brad Pitt, Tilda Swinton, John Malkovich e Frances McDormand.

Chi era presente in quell’edizione della Mostra del Cinema sa di aver assistito a qualcosa di unico. Il film dei Coen era il più atteso, anche/soprattutto per la presenza dei due sex symbol. 

Il giorno dell’anteprima un muro umano presidiava tutta l’area davanti al Palazzo del Cinema. Fan di tutte le età assiepati davanti al red carpet per vederli e magari riuscire a farsi un selfie insieme. 

E loro, George e Brad, elegantissimi in smoking, si prestarono ai flash e ai fan, con la consueta gigionesca simpatia. Il tutto riproposto anche in quest’ultima edizione lagunare.

Da sinistra a destra, George Clooney, Ines de Ramon e Brad Pitt al red carpet di "Wolfs" al Lido di Venezia. (Immagine: FlixPix / Alamy)

Il boato sul red carpet 2024

Uno show prima dello show cinematografico. Uno show nello show. George Clooney e Brad Pitt sono lo show! Sul tappeto rosso delle stelle, si presenta prima Brad Pitt, poi George Clooney. Urla di giubilo e incontrollate come se fossero i Beatles d’annata. 

Tutti li chiamano. Tutti li vogliono. I super divi Hollywoodiani sono tornati a Venezia. Entrambi generosi di autografi e coi fotografi, con Clooney addirittura in mezzo a questi ultimi. 

“È sempre il festival migliore, adoro l’Italia e adoro Venezia”, si lascia andare Clooney ai microfoni. 

“Wolfs - Lupi solitari”, un film che richiama un po’ la saga di Ocean con una punta più noir. Storia di due faccendieri della malavita, che risolvono problemi e che, loro malgrado, si ritrovano con la stessa cliente. Volenti o nolenti dunque, dovranno iniziare a collaborare. 

Il trailer del film, che aveva già iniziato a circolare prima della Mostra del Cinema (anche in italiano), ha subito evidenziato l’alchimia e il feeling tra i due attori, trasmettendo una scanzonata allegria tale da far innamorare della settima arte chiunque con un ciak (o un click).

Altra scena tratta dal film. (Immagine: FlixPix / Alamy)

Brad & George, un sodalizio lungo più di 20 anni

Tutto è iniziato nel 2001 quando Steven Soderbergh realizzò il film “Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco (Ocean's Eleven)”, remake del film “Colpo grosso” (1960), dove una banda di rapinatori, ognuno con il proprio campo d’azione, decide di svaligiare uno dei più importanti e protetti casinò di Las Vegas. 

A capo dell’operazione, Danny Ocean (George Clooney) e Robert "Rusty" Ryan (Brad Pitt). Il film, che vedeva anche la presenza di Matt Damon, Don Cheadle, Julia Roberts, Elliott Gould, Casey Affleck e il “derubato” Andy Garcia, mise in luce un’alchimia incredibile tra Brad e George, tale da farli tornare in pista per altri due film: Ocean’s Twelve (2004), con le new entry Catherine Zeta-Jones e Vincent Cassel, e Ocean’s Thirteen (2007), forse il meno riuscito della trilogia, dove la scanzonata band torna in azione contro lo spietato Willie Bank (Al Pacino). 

Chissà come se la caverebbe oggi la “banda di Ocean” con i casinò online di ultima generazione. Il mago tecnologico del gruppo Livingston Dell (Eddie Jemison) saprebbe penetrare i sistemi di sicurezza? 

Il duo Brad-George è tornato poi a collaborare per il debutto alla regia di Clooney, “Confessioni di una mente pericolosa” (2002), dove Brad si concesse per un amichevole cameo. Dopo il già citato “Burn After Reading”, i due amici prestarono le proprie voci al film animato “IF - Gli amici immaginari” (2024) ideato, scritto e diretto da John Krasinski. 

Infine, appunto, “Wolfs - Lupi solitari” di Jon Watts.

George Clooney e Brad Pitt in posa per i fotografi presso il Palazzo del Casino al Lido di Venezia. (Immagine: FlixPix / Alamy)

Il futuro del cinema di George e Brad

La settima arte è fatta anche dai suoi personaggi. Al di là della recitazione, è inimmaginabile pensare al cinema senza il carisma dei suoi protagonisti. 

Nel corso delle loro carriere Brad Pitt e George Clooney hanno dimostrato grande charme e indubbia versatilità attoriale, ottenendo numerosi riconoscimenti. 

Oltre agli Oscar, Brad ha vinto il Golden Globe come Miglior attore non protagonista per “L'esercito delle 12 scimmie” e la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile per “L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford” alla 64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. 

Clooney, invece, il Golden Globe per il Miglior attore in un film commedia o musicale per “Fratello, dove sei?”. 

Ci sarà un nuovo film di Brad Pitt e George Clooney nel prossimo futuro? Molti (tutti) lo sperano. Tutti se lo chiedono. 

Citando/ parafrasando proprio il Rusty Pittiano di "Ocean’s Twelve": “Oh, questo non lo chiedere mai. Sul serio! A nessuno, soprattutto a noi… Senti, non mi è piaciuto fare il misterioso ma non posso parlarne. Non posso nemmeno dire perché”.