"Fregature" da stadio: i 6 impianti italiani più criticati per qualità-prezzo

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Daniele Alfieri

Pubblicato da Daniele Alfieri

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Ultimo aggiornamento 25 marzo 2025

"Fregature" da stadio: i 6 impianti italiani più criticati per qualità-prezzo

Dall’Olimpico al Maradona, passando per San Siro: quando il conto a fine partita pesa più del risultato. Ecco cosa dicono i tifosi su Tripadvisor. (Immagine: Mairo Cinquetti / Alamy)

Andare allo stadio dovrebbe essere un momento di pura passione, tra cori, bandiere e gol da vedere e sentire dal vivo. Ma cosa succede quando, finita la partita, più che l’emozione resta il dubbio su come hai speso i tuoi soldi, tra il prezzo pagato per un seggiolino scomodo, un panino da 8 euro e una birra che costa come un aperitivo in centro?

Dopo aver analizzato gli stadi italiani con la miglior atmosfera secondo le recensioni su Tripadvisor, questa volta abbiamo cambiato prospettiva: abbiamo cercato i commenti che parlano di spese esagerate, prezzi gonfiati e fregature vere e proprie. Le parole chiave? Tutte riconducibili a concetti come “truffa”, “troppo caro” e “prezzi esorbitanti”.

Il risultato è una classifica inedita e, per certi versi, sorprendente: scoprirai quali stadi sono stati criticati per i costi eccessivi, dal biglietto d’ingresso ai servizi extra, e quali invece sono riusciti a offrire un’esperienza all’altezza della spesa. Perché, si sa, la passione ha un prezzo… ma c’è un limite a tutto.

🤯 1° posto – Stadio Olimpico (Roma)

È lo stadio più amato per l’atmosfera, ma anche quello che raccoglie più critiche quando si parla di rapporto qualità-prezzo. L’Olimpico, casa di Roma e Lazio, conquista il primo posto anche nella nostra classifica delle delusioni economiche, con un punteggio “fregatura” dell’1,01%, frutto di 16 menzioni delle parole chiave su 1.591 recensioni analizzate. 

Tra prezzi elevati, servizi scarsi e infrastrutture datate, molti tifosi si sentono tutt’altro che ripagati. Un visitatore non ha usato mezzi termini:

"Parcheggi a non meno di 2 km. Prezzi dei bar interni vergognosi. Visuale indegna per quella maledetta pista di atletica che viene usata per un solo evento l’anno. Avendo visitato decine di stadi all’estero, un posto come l’Olimpico dovrebbe essere raso totalmente al suolo".

Il commento è estremo, ma racchiude in sé le lamentele più frequenti: costi elevati, accessibilità discutibile e un impianto che molti considerano superato. La passione dei tifosi non manca, ma in questo caso sembra non bastare a giustificare la spesa.

stadio Olimpico

Vista dalla tribuna dello stadio Olimpico, uno degli impianti più iconici del calcio italiano. (Immagine: Insidefoto / Alamy)

💸 2° posto – Stadio Giuseppe Meazza (Milano)

È un simbolo del calcio italiano, ma anche un impianto che mostra tutti i suoi limiti. Il Meazza, o San Siro per tutti, registra un punteggio “fregatura” dello 0,99%, con 61 segnalazioni su 6.144 recensioni.

C’è chi ne critica i servizi, chi in generale i prezzi, chi l’età della struttura. E i due club milanesi, Inter e Milan, da tempo premono per lasciarselo alle spalle. Un tifoso è lapidario:

"Posti a sedere stretti e scomodi per le gambe. Niente da dire sui controlli e sulla competenza del personale, ma... i servizi igienici non sono molto puliti, e i prezzi dei venditori di cibi e bevande all'interno sono esorbitanti. Sarebbe da rinnovare".

Un monumento del calcio, sì, ma secondo molti non più all’altezza delle aspettative né tantomeno della sua leggenda.

stadio Meazza

Scorcio dalla tribuna dello stadio Giuseppe Meazza, il tempio calcistico milanese condiviso da Inter e Milan. (Immagine: dpa Picture-Alliance / Alamy)

🫠 3° posto – Stadio Diego Armando Maradona (Napoli)

Con 3 menzioni delle parole chiave su 620 recensioni, il Maradona chiude il podio con un punteggio “fregatura” dello 0,48%. Non numeri altissimi, ma abbastanza per far emergere un malcontento specifico: visibilità ridotta e prezzi che non rispecchiano l’esperienza vissuta.

Lo stadio del Napoli è noto per il calore unico dei suoi tifosi, ma non tutti tornano soddisfatti. Un visitatore racconta così una giornata tutt’altro che memorabile:

"Sono andato con la famiglia in Curva A, anello inferiore. Ho speso 110 euro per 4 posti in terza fila, ma a causa dei tabelloni elettronici a bordo campo non si riusciva a vedere né la palla né i piedi dei calciatori per tutta l’area di rigore e oltre. Soldi buttati e figli annoiati da gestire. Sconsiglio l’acquisto delle prime file".

La passione non manca, il tifo nemmeno. Ma se la visuale è compromessa e il costo del biglietto non trova riscontro nell’esperienza vissuta, anche uno stadio come il Maradona può lasciare più frustrazione che entusiasmo.

stadio Maradona

Lo spettacolo di luci prepartita allo stadio Maradona durante i match serali del Napoli. (Immagine: Franco Romano / Alamy)

🏟️ 4° posto – Mapei Stadium (Reggio Emilia)

Appena una segnalazione su 226 recensioni è bastata per far entrare il Mapei Stadium nella nostra classifica, con un punteggio “fregatura” dello 0,44%.

Condiviso da Sassuolo e Reggiana, l’impianto viene percepito da alcuni visitatori come freddo e poco accogliente, soprattutto a causa delle barriere e dell’impostazione strutturale.

"Entrati, è tutto pieno di gabbie di protezione, compresi i bar che sembrano celle di un carcere. Mi aspettavo di più, per me è una grossa delusione".

Uno stadio moderno sulla carta, ma che secondo qualcuno trasmette più senso di chiusura che atmosfera sportiva. Tra protezioni ovunque e aspettative tradite, l’effetto — per alcuni — è più simile a un checkpoint che a una domenica di tifo.

🏟️ 5° posto – Stadio Artemio Franchi (Firenze)

A Firenze lo stadio è un pezzo di storia, ma per alcuni tifosi — non solo della Fiorentina — sembra più adatto a un museo che a una partita di calcio. Le recensioni non sono tantissime, ma bastano: su 287, una segnalazione ha sollevato critiche nette su comfort e prezzi, portando il Franchi al quinto posto della nostra classifica delle “fregature”, con un punteggio dello 0,35%.

A parlare è un tifoso della Lazio, piuttosto diretto:

"Lo stadio, si sa, è scomodo e con scarsa visibilità del campo, soprattutto dal settore ospiti. I bar interni sono autorizzati a fare dei prezzi da rapina. Fortunatamente la Lazio e i laziali, per una sera, hanno reso più splendente anche la cornice".

In uno stadio che porta la firma di Nervi e profuma di Novecento, l’atmosfera vintage rischia di trasformarsi in disagio reale, almeno per chi si ritrova con le ginocchia al petto e uno scontrino tra le dita.

🏟️ 6° posto – Allianz Stadium (Torino)

Moderno, funzionale, impeccabile nei servizi. Eppure lo stadio della Juventus non è esente da critiche, soprattutto quando si parla di prezzi e tour poco soddisfacenti. Su 8.164 recensioni, sono 22 le segnalazioni legate a spese eccessive, che portano l’Allianz Stadium a un punteggio dello 0,27%, sesto nella nostra classifica delle "fregature".

Tra le critiche più frequenti ci sono posti con visuale ostruita e biglietti considerati troppo costosi rispetto all’esperienza vissuta. Un tifoso non nasconde la frustrazione:

"I nostri posti erano esattamente dietro la struttura metallica di una specie di cancello presente tra le vetrate della balaustra. Siamo rimasti delusi e amareggiati, dopo essere arrivati lì dall'altro lato dell'Italia e aver speso 390€ di biglietti. È stato impossibile godersi la partita e ci siamo sentiti, in tutta onestà, truffati da questo acquisto".

Uno stadio all’avanguardia, ma anche qui, come in campo, basta un errore di posizione per far saltare il piano partita.

stadio Allianz

Panoramica dell’Allianz Stadium di Torino, primo stadio di proprietà in Italia, simbolo della nuova era juventina. (Immagine: Photours Torino / Alamy)

E gli altri stadi?

La nostra classifica si ferma alla top 6, ma non perché gli altri impianti siano esenti da critiche. Semplicemente, tra le recensioni analizzate, non è emersa nemmeno una menzione delle parole chiave legate a prezzi esagerati, spese inutili o vere e proprie fregature.

Restano così fuori dalla lista — ma non del tutto assolti — stadi come quelli di Atalanta, Bologna, Cagliari, Genoa, Parma, Torino, Udinese, Hellas Verona, Palermo e Bari. Qui le lamentele ci sono (eccome), ma non riguardano il prezzo del biglietto o il costo di una bibita. Almeno per ora.

I 6 stadi italiani in classifica

PosizioneStadioRecensioniPunteggio fregatura
Olimpico (Roma)1.5911,01%
Giuseppe Meazza (Milano)6.1440,99%
Diego Armando Maradona (Napoli)6200,48%
Mapei Stadium (Reggio Emilia)2260,44%
Artemio Franchi (Firenze)2870,35%
Allianz Stadium (Torino)8.1640,27%

Metodologia

Per individuare gli stadi italiani più criticati in relazione a costi e spese ritenute eccessive, Casinos.com ha analizzato centinaia di recensioni pubblicate su Tripadvisor, concentrandosi sulle menzioni di parole chiave legate al concetto di “fregatura”.

Sono stati presi in considerazione solo gli stadi con almeno 100 recensioni totali, così da garantire risultati il più possibile rappresentativi. Le parole chiave monitorate includevano espressioni come “troppo caro”, “prezzi esagerati”, “non ne vale la pena”, “fregatura”, “truffa” e termini simili.

Per ogni stadio è stata calcolata la percentuale di recensioni contenenti almeno una di queste parole, rispetto al totale delle recensioni disponibili.

I dati sono stati raccolti nel mese di marzo 2025.

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Daniele Alfieri
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Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma nel 2019 ha scelto di portare la sua esperienza di scrittura nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi ricopre il ruolo di Content Editor italiano su Casinos.com. Partito da una curiosità più che da una passione dichiarata, Daniele si è ritrovato coinvolto nel fornire ai giocatori notizie utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio si basa in primis sull'esperienza diretta, quindi sull'analisi dei dati concreti. Niente fronzoli, solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più accessibile e comprensibile per tutti.

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