(Immagine: Sergio Delle Vedove / Alamy)
I giochi di carte occupano un posto privilegiato nel cuore degli italiani, rappresentando non solo un passatempo, ma anche momenti preziosi di socializzazione.
In ogni angolo d'Italia, le serate dedicate a questo tipo di gioco offrono occasioni preziose per riunire famiglie e amici, creando legami intergenerazionali che si tramandano nel tempo.
Ogni regione porta con sé una propria tradizione, arricchita da varianti locali che riflettono la diversità culturale del nostro Paese, come testimonia un'analisi che abbiamo condotto su Google Trends Italia negli ultimi 12 mesi.
I risultati rivelano non solo le preferenze attuali, ma anche come i giochi di carte continuino a evolversi, adattandosi alle influenze culturali e alle abitudini sociali contemporanee.
Partendo dal Nord Italia, troviamo un panorama variegato. In Lombardia, giochi come la Briscola, la Scopa e il Tressette dominano la scena.
Qui, si trovano anche giochi più specifici come il Traversone e il Ciapa No, varianti locali del Tressette, e il meno noto Cicera Bigia.
In Piemonte, oltre ai classici Scopa e Briscola, troviamo giochi di Tarocchi come Scarto e Mitigàti, che utilizzano il mazzo da 78 carte Tarocco Piemontese.
La regione ospita anche giochi come la Bestia e la Cirulla, una variante popolare della Scopa condivisa anche con la vicina Liguria.
Il Veneto si distingue con giochi tipici come il Madrasso e lo Scaraboción, entrambi specifici di Venezia.
La Briscola e la Scopa rimangono comunque presenti, mentre in Trentino-Alto Adige il Watten, di origine tedesca, si fa spazio accanto ai classici giochi italiani, mostrando come le influenze culturali plasmino il modo di giocare.
(Immagine: Antonio Batinić / Alamy)
Nel Centro Italia, la tradizione dei giochi di carte è altrettanto ricca.
In Toscana, i giochi di carte più amati sono la Scopa, la Briscola e il Tressette, che trovano largo consenso anche nelle Marche e in Emilia-Romagna.
Nelle due regioni adriatiche troviamo anche varianti locali come la Petrangola e la Mambassa, che arricchiscono ulteriormente la tradizione ludica locale.
Il Lazio, con il suo vivace spirito sociale, abbraccia anch'esso giochi tradizionali come il Tressette e la Scopa, mentre il gioco della Maniglia è particolarmente diffuso nel sud della regione.
Nel Sud Italia, i giochi di carte assumono un significato ancora più profondo. In Campania, la Scopa e il Tressette sono i protagonisti delle feste, mentre il Sette e Mezzo è particolarmente amato durante il Natale.
La Sicilia, ricca di tradizioni, presenta giochi unici come il Cucù e lo Zecchinetta, che non solo intrattengono, ma raccontano storie e leggende locali.
Anche in Sardegna, i giochi di carte, dalla Briscola al Sette e Mezzo, mantengono viva una tradizione che unisce le generazioni.
(Immagine: Alex Hinds / Alamy)
Come emerso dalla nostra ricerca, a livello nazionale, la Scopa è senza dubbio il gioco di carte più popolare in Italia, seguita da Briscola, Tressette e Sette e Mezzo.
Il Burraco, un'aggiunta più recente alla scena dei giochi di carte italiani, ha visto una crescita esponenziale dagli anni '80, trovando una base di giocatori appassionati in tutta la penisola.
Regione | Scopa | Briscola | Sette e mezzo | Tressette | Burraco |
---|---|---|---|---|---|
Calabria | 82% | 4% | 1% | 6% | 7% |
Sicilia | 81% | 6% | 1% | 1% | 11% |
Puglia | 78% | 3% | 1% | 2% | 16% |
Campania | 80% | 3% | 2% | 5% | 10% |
Abruzzo | 78% | 4% | 1% | 5% | 12% |
Molise | 82% | 3% | 1% | 6% | 8% |
Basilicata | 81% | 3% | 1% | 7% | 8% |
Lazio | 76% | 4% | 1% | 4% | 15% |
Umbria | 72% | 9% | 1% | 6% | 12% |
Sardegna | 84% | 4% | 1% | <1% | 11% |
Marche | 69% | 9% | 1% | 3% | 18% |
Piemonte | 85% | 5% | 1% | 1% | 8% |
Lombardia | 79% | 7% | 1% | 1% | 12% |
Toscana | 70% | 7% | 1% | 3% | 19% |
Veneto | 79% | 8% | 1% | 1% | 11% |
Emilia-Romagna | 71% | 10% | 1% | 2% | 16% |
Valle d'Aosta | 80% | 6% | <1% | <1% | 14% |
Liguria | 73% | 8% | 1% | 3% | 15% |
Friuli-Venezia Giulia | 68% | 15% | 2% | 4% | 11% |
Trentino-Alto Adige | 68% | 12% | 1% | 1% | 18% |
(Fonte dati: Google Trends / https://www.google.com/trends)
Dai dati più recenti, emerge che la Scopa è il gioco di carte più amato in quasi tutte le regioni italiane, con una popolarità che varia tra il 68% in Friuli-Venezia Giulia e l'84% in Sardegna.
Seguono la Briscola, con un picco di interesse in Friuli (15%), e il Burraco, che trova una forte base in Toscana (19%).
Particolarmente interessante è il caso della Briscola in Friuli-Venezia Giulia, dove la sua popolarità supera il 15%. Questo dato è significativamente più alto rispetto alla media nazionale, che si attesta tra il 3% e il 10% in altre regioni.
Cosa rende la Briscola così speciale in questa area? La risposta potrebbe risiedere nella posizione del Friuli-Venezia Giulia, al crocevia di culture italiane, slave e germaniche. Questa mescolanza ha sicuramente influenzato le preferenze di gioco, dando vita a varianti locali davvero uniche.
Anche la storia della regione, con i suoi legami con il dominio veneziano e asburgico, potrebbe aver giocato un ruolo importante. È probabile che la Briscola sia stata introdotta o si sia diffusa durante questi periodi storici, radicandosi profondamente nella cultura locale.
Non si tratta solo della versione classica del gioco: in Friuli troviamo anche varianti come il Briscolone, una versione a cinque carte, e la Briscola Chiamata, spesso giocata in contesti sociali.
Come in molte altre regioni, la Briscola non è solo un passatempo, ma anche un momento di aggregazione sociale.
La sua popolarità suggerisce che gioca un ruolo significativo nelle interazioni locali, rendendola ideale per riunioni familiari, eventi sociali e serate nei bar e caffè, dove le partite di carte diventano un rituale amato.
La preferenza per la Briscola potrebbe essere particolarmente forte tra le generazioni più anziane, che continuano a tramandare questa tradizione anche ai più giovani.
In questo modo, la Briscola si trasforma in un simbolo di connessione e comunità, tipico del Friuli-Venezia Giulia.
(Immagine: J-M Quinet / Alamy)
I giochi di carte in Italia sono un tesoro culturale che racconta storie di tradizioni, convivialità e legami intergenerazionali.
In ogni regione, i giochi preferiti non solo riflettono l'identità locale, ma si intrecciano con varianti uniche che rendono ogni partita un'esperienza speciale.
Mentre la Scopa si impone come la regina indiscussa a livello nazionale, giochi come la Briscola e il Tressette si fanno strada nelle preferenze regionali, portando con sé il calore delle riunioni familiari e il brio delle sfide tra amici.
Queste tradizioni continuano a pulsare nel cuore della vita italiana, dimostrando che il gioco di carte è un rituale che unisce generazioni e celebra la ricchezza della nostra cultura.
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