Domani, 28 agosto 2024, inizia ufficialmente l’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Teatro del festival della settima arte più antico del mondo, il Lido, a 10-15 minuti di vaporetto da piazza San Marco.
Durante la rassegna l’isola lagunare diventa crocevia del jet set internazionale con proiezioni in anteprima mondiale, gli attesissimi red carpet delle star ed eventi esclusivi, molti dei quali direttamente affacciati sulla storica spiaggia dell’Hotel Excelsior.
Epicentro del festival, il Palazzo del Cinema e il complesso dell’ex Casinò, quest’ultimo sede delle conferenze stampa, dei photocall ufficiali e di alcune proiezioni nelle due sale cinematografiche presenti: la sala Casinò e la sala Perla.
Da Meryl Streep a Brad Pitt, da Gary Oldman a Natalie Portman, e via via i nostrani Pierfrancesco Favino, Luca Marinelli, Stefano Accorsi, e ancora Jude Law, Johnny Depp, Julie Andrews, Viggo Mortensen, Penelope Cruz, ecc. Tutti ci sono passati.
Difficile immaginare un’attrice o un attore di fama (e non) che non abbia varcato i “cancelli” dell’ex Casinò del Lido di Venezia.
Johnny Depp. (Immagine: David Vasconez / Alamy)
Il Palazzo del Casinò fu progettato dall’Ingegnere Capo del Comune di Venezia, Eugenio Miozzi. Un edificio monumentale in stile razionalista con influenze dell’architettura di regime degli anni ’30.
Realizzato in soli otto mesi nel 1938, è situato sul Lungomare Guglielmo Marconi, a pochi passi dall’ingresso della spiaggia Excelsior.
Impossibile non notarlo vista l’imponente dimensione e la netta suddivisione in tre ampi blocchi rettangolari. Mentre la facciata è in travertino, all’interno è facile incontrare marmi, mosaici e vetri artistici di Murano.
Il gioco d’azzardo e Venezia hanno sempre avuto un legame molto forte che affonda le sue radici nei secoli passati.
Come per la settima arte, l’antica Repubblica Marinara detiene un altro primato, questa volta nazionale, avendo ospitato il primo casinò italiano. Nel 1638 fu inaugurato il Ridotto di San Moisè, e fruibile solo durante il Carnevale fino al 1744.
Nel XX secolo, a partire dagli anni Cinquanta, si trasferì nell’attuale sede di Ca’ Vendramin Calergi, nel sestiere di Cannaregio, direttamente affacciato sul Canal Grande.
Qui si poteva giocare per tutto l’anno ad eccezione del periodo estivo, le cui attività appunto si trasferivano nel casinò del Lido e così andò avanti dagli anni ‘30 fino ai primi anni ‘90, fino a quando non venne definitivamente soppiantato dal nuovo casinò di Ca’ Noghera in terraferma, a Marghera.
Tracce di quell’epoca si possono cogliere ancora oggi, a cominciare dall’ampio atrio alto 12 metri che un tempo accoglieva gli ospiti, mostrando/ostentando lo sfarzo.
Mantenendo questa sorta di funzione di accoglienza, durante la Mostra del Cinema si trovano stand e materiale informativo.
All’epoca vi erano anche caffè, un ristorante e un salone per le feste. Un ampio scalone (tutt’ora presente), quasi da hotel, portava al 1° piano dove c’erano le sale da gioco, il salone principale e il salone di gala, oggi soppiantato dalla sala dove si svolgono le conferenze stampa.
Col tempo anche il panorama limitrofo è cambiato. Fino a una quindicina di anni fa, c’era una pineta nelle immediate vicinanze, oggi scomparsa.
In compenso l’ampio piazzale fronte ex Casinò è diventato meta di skaters durante le stagioni invernali, mentre con l’arrivo del caldo e poi del festival, prima delle fontane entrano in funzione, per lasciare poi spazio a biglietteria, un’area relax-mangereccia, e un’ulteriore grande sala cinematografica.
Lido di Venezia: Casinò Municipale. (Immagine: Chronicle / Alamy)
Imprenditorialità. Sviluppo. Lungimiranza. A partire dal XIX secolo, il Lido di Venezia iniziò una crescita davvero notevole.
Già nell’800 sorsero i primi stabilimenti balneari, e col tempo si sviluppò l’importante settore delle cure della balneoterapia marina che ebbe il suo apice proprio al Lido, il tutto in parallelo alla consacrazione definitiva del turismo, trainato anche dal crescente settore alberghiero.
A distanza di pochi anni di distanza all’inizio del ‘900, furono inaugurati il Grand Hotel Des Bains (1900) e il Grand Hotel Excelsior (1908), quest'ultimo costruito direttamente sulla spiaggia. Entrambi vennero concepiti-realizzati come “alberghi sanatori”, con una funzione strettamente connessa con le attività riabilitative per la cura del corpo.
In poco tempo dunque, il Lido divenne una delle mete più rinomate della scena turistica nazionale.
È in questo panorama che nasce la Mostra del Cinema, la cui prima edizione si svolse nel 1932, grazie anche a Giuseppe Volpi Conte di Misurata (Venezia, 19 novembre 1877 – Roma, 16 novembre 1947), i cui premi per il miglior attore e quello alla miglior attrice portano ancora il suo nome (coppe Volpi), e le cui ultime edizione sono state vinte rispettivamente da Peter Sarsgaard per “Memory” e a Cailee Spaeny per “Priscilla”.
Per gli assidui frequentatori della carta stampata e online, le conferenze stampa della Mostra del Cinema nel palazzo dell’ex Casinò sono il primo incontro ravvicinato con i protagonisti: registi, attrici, attori, sceneggiatori, ecc. subito dopo la proiezione del film.
Tante domande, ma anche gag divertenti e steccate degli stessi protagonisti. Indimenticabile quando Ewan McGregor, alla 66. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, lì ospite insieme a George Clooney per la presentazione di The Men Who Stare at Goats - L'uomo che fissa le capre (2009) diretto da Grant Heslov, stufo delle costanti attenzioni solo ed esclusivamente sull’allora relazione sentimentale tra il suo compagno di set e l’italiana Elisabetta Canalis, chiese, cortesemente, se si potessero fare anche domande sul film.
Finite le domande, dopo le quali i giornalisti si lanciano come proiettili verso le star per avere un autografo, ecco il momento dei primi scatti ufficiali, quelli che immortalano i divi di oggi e domani al cospetto della Serenissima.
George Clooney lascia il casinò durante la 70ª Mostra del Cinema di Venezia, al Lido, il 28 agosto 2013. (Immagine: Abaca Press / Alamy)
Proprio davanti al Palazzo del Cinema, c’è la passerella dei divi del grande schermo. Ogni anno, sempre la solita “romantica storia”.
Fin dalle prime ore del giorno, giovanissimi fan si piazzano lì davanti, aspettando ore e ore sotto un sole spesso cocente, come sarà anche in questa nuova edizione dove l’afa non intende allentare la pressione sulla laguna.
In questa 81ª edizione, oltre ai vari Michael Keaton, Nicole Kidman, Angelina Jolie, Pierfrancesco Favino, Alessandro Borghi, domenica 1° settembre toccherà a loro: Brad Pitt e George Clooney.
Per i due attori sarà un bagno di folla come accadde nel 2008 per l’anteprima di Burn After Reading - A prova di spia scritto e diretto dai fratelli Coen? Si vedrà!
Forse c’è ancora più attesa per il nuovo film di Todd Phillips, che vedrà nuovamente Joaquin Phoenix nei panni del Joker, questa volta spalleggiato dalla letale Harley Quinn, interpretata dalla cantante/attrice Lady Gaga, di nuovo a Venezia dopo essere sbarcata nel 2015 per la presentazione di A Star Is Born (di e con Bradley Cooper).
C’è da aspettarsi un esercito di giovani mascherati da clown e spiriti anarchici? Lo scopriremo mercoledì 4 settembre 2024 alla Mostra del Cinema di Venezia.
Vista dal frangiflutti della riva del mare del Lido di Venezia, con la spiaggia, l'Hotel Excelsior e il Casinò sullo sfondo. (Immagine: TRAVELSCAPES / Alamy)
Isola posta “a difesa naturale” di Venezia, il Lido è una realtà ricca di storia, arte e natura.
Dagli ampi arenili lungo la costa adriatica alle spiagge più celebri (Excelsior, Des Bains, Quattro Fontane) senza dimenticare lo stile Liberty che caratterizza numerosi edifici, le oasi naturali e altre chicche dell’epoca dell’isola d’oro, come il golf club voluto da Henry Ford o lo storico Tennis Club Venezia dove partecipò ai tornei juniores, tra gli altri, anche il futuro numero 1 del mondo, Ivan Lendl, vincitore di 8 prove del Grande Slam. Mare Adriatico da una parte, laguna di Venezia dall’altra.
Con l’arrivo dell’estate, l’esodo dei veneziani verso le spiagge è immutato e costante. E quando verso fine agosto inizia la Mostra del Cinema, questa isoletta lunga appena 12 km diventa il crocevia del cinema mondiale e da dove ogni anno, sempre di più, si comincia già a parlare dei futuri candidati ai Golden Globe e premi Oscar.
Per 11 giorni il Lido assume un aspetto quasi surreale. Dalle prime ore del mattino, le stradine che costeggiano i canali interni così come il lungomare sono attraversati da cinefili di ogni provenienza.
Sembra di essere proprio in una fiaba, e forse un po’ lo è davvero. Una fiaba dove ognuno “dirige” il finale che preferisce.
Luca ha iniziato la sua attività editoriale nel 2002 e da allora non ha mai smesso di operare nel campo dei media online, spaziando e diversificando in qualsiasi settore avesse a che fare con le parole giornalismo, correttore bozze, copywriting, SEO blogger, social media editor. Dal 2011 lavora principalmente da remoto, in particolare con aziende internazionali, attività questa iniziata proprio nel settore dell’iGaming quando ancora ne sapeva poco. Professionalità, curiosità e costante impegno lo hanno reso un esperto e, dopo più di 13 anni, ancora oggi continua a lavorare in questo settore con professionalità e la massima scrupolosità. Su Casinos.com si occupa di news variegate: giochi, provider, promozioni ecc.
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