Quando si parla di casinò, uno dei primi giochi che viene in mente è sicuramente il blackjack. Conosciuto e praticato in tutto il mondo, il blackjack ha trovato un posto speciale tra i giochi da casinò grazie alla sua semplicità e alla possibilità di generare vincite significative, sia nei casinò fisici che online o persino a casa con amici.
Il blackjack si distingue per una meccanica di gioco intuitiva: bisogna battere il punteggio del banco senza superare 21. A differenza di molti altri giochi di casinò, dove il risultato è interamente nelle mani della fortuna o di un algoritmo, il blackjack consente al giocatore di influenzare l'esito della partita. Le scelte fatte durante la partita, come decidere se chiedere una carta, stare, raddoppiare o dividere le carte, influiscono direttamente sulle probabilità di vincita e sul margine della casa.
In questa guida esamineremo diversi sistemi di scommessa nel blackjack, analizzando il motivo per cui alcuni funzionano meglio di altri. Vedremo come questi sistemi possono essere applicati tanto nei casinò terrestri quanto nelle piattaforme di blackjack online o con croupier dal vivo, e come ciascuno di essi può influire sulle probabilità di vincita.
Prima di iniziare, è essenziale sottolineare l'importanza di seguire la strategia di base del blackjack, ovvero fare sempre la scelta più vantaggiosa in ogni mano. Anche se può sembrare complicato, esistono tabelle di gioco che aiutano a rispettare questa strategia. Seguendo le indicazioni, il margine della casa si riduce al minimo, aumentando le probabilità di vincita.
Prima di approfondire il funzionamento delle progressioni di scommessa positive e negative nel blackjack, è utile fare una breve introduzione sul sistema di scommessa "flat" o fissa.
La scommessa fissa consiste nel puntare sempre la stessa cifra per ogni mano. Ad esempio, se la tua puntata è di 10€, continuerai a scommettere 10€ a ogni mano, indipendentemente dal fatto che tu abbia vinto o perso la partita precedente.
Questo sistema ha i suoi vantaggi e in alcune circostanze può risultare migliore rispetto alle progressioni positive o negative. Di solito è visto come un approccio meno rischioso e viene spesso utilizzato dai giocatori di blackjack per la sua semplicità.
Come probabilmente avrai intuito, le progressioni di scommessa positive e negative sono invece legate all’importo che si punta e al momento in cui si decide di modificarlo. Con una progressione positiva, si aumentano le puntate durante una serie di vittorie, mentre con una progressione negativa si aumentano le puntate durante una serie di perdite.
Entrambi i metodi presentano vantaggi e svantaggi, perciò vediamo più da vicino come funzionano.
Con una progressione positiva, si aumenta la puntata ogni volta che si vince. Più si vince, più si aumenta l’importo scommesso, mentre in caso di perdita si torna alla puntata iniziale.
L’idea alla base è sfruttare al massimo una serie di vittorie per incrementare il potenziale di vincita. L’importo di aumento della scommessa varia in base alla strategia scelta, e tra le più comuni troviamo il sistema Parlay e il sistema 1326.
Nel sistema Parlay, si lascia la vincita sul tavolo a ogni mano. Ad esempio, se la tua prima puntata è di 10€ e vinci, la puntata successiva sarà di 20€, e così via. Si continua fino alla prima perdita, momento in cui si torna alla puntata iniziale di 10€. Questo sistema è semplice, ma molto aggressivo: basta una sconfitta per annullare tutti i profitti accumulati e tornare al punto di partenza.
Il sistema 1326, invece, prevede un piano di puntate basato sulle serie di vittorie. Si inizia con una puntata di 10€, poi si passa a 30€, quindi a 20€ e infine a 60€. Questo approccio distribuisce il rischio, evitando di mettere in gioco tutto il profitto accumulato a ogni puntata.
In generale, la progressione positiva è consigliata per la maggior parte dei giocatori, specialmente se si è alle prime armi. Tuttavia, richiede disciplina e la disponibilità a perdere i profitti accumulati, ma è più semplice da seguire. Con un approccio disciplinato e un limite di perdita stabilito in base al proprio bankroll, questo sistema permette di ottenere vincite elevate con un pizzico di fortuna.
La progressione negativa, al contrario, prevede l’aumento delle puntate ogni volta che si perde. Se si vince, si mantiene la puntata iniziale, mentre si aumenta solo dopo una perdita.
Tra i sistemi di progressione negativa più utilizzati troviamo il Martingala e il sistema Fibonacci.
Il sistema Martingala è molto semplice: si raddoppia la puntata ogni volta che si perde. Ad esempio, con una puntata iniziale di 10€, in caso di perdita si passerà a 20€, poi a 40€, e così via. Dato che il blackjack europeo offre un margine della casa di circa lo 0,5% con una strategia perfetta, in teoria non dovrebbe volerci molto per ottenere una vittoria e recuperare le perdite. Una volta ottenuta una vittoria, si torna alla puntata di partenza.
Il sistema Fibonacci, simile al 1326, prevede una sequenza prestabilita di puntate: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, e così via, ottenuta sommando i due numeri precedenti. Ogni perdita spinge alla puntata successiva nella sequenza.
Il problema principale di entrambi questi sistemi è che richiedono un bankroll considerevole per gestire eventuali serie di perdite. Ad esempio, con una puntata iniziale di 10€ nel sistema Martingala, una serie di 6 perdite consecutive richiederebbe un totale di 320€ per recuperare le perdite, con una puntata successiva di 640€. Questo rende le progressioni negative rischiose, specialmente senza un bankroll adeguato.
Stabilire quale sia la strategia migliore non è semplice, poiché entrambe le progressioni presentano vantaggi e svantaggi. Se hai un bankroll sostanzioso, la progressione negativa può risultare vantaggiosa: finché riesci a sostenere le puntate, le probabilità di recuperare le perdite sono buone.
Tuttavia, per chi è nuovo al gioco o ha un bankroll limitato, la progressione positiva può essere una scelta migliore. Questo approccio limita l’ammontare da scommettere per rimanere in gioco, rendendo sostenibile la partecipazione con un budget più contenuto. Detto questo, una singola sconfitta può comunque cancellare i profitti accumulati.
Ci sono due aspetti fondamentali da considerare: in primo luogo, la gestione del bankroll. Definisci quanto sei disposto a perdere e adatta la tua strategia di conseguenza.
In secondo luogo, è importante saper fermarsi al momento giusto. Se riesci a interrompere il gioco durante una serie positiva, otterrai il massimo profitto. In effetti, più si gioca con una progressione positiva o negativa, maggiori sono le probabilità di tornare in pari, riducendo così le opportunità di trarre profitto dalle sessioni più favorevoli.
Il conteggio delle carte nel blackjack è spesso associato a strategie di gioco avanzate. Tenere traccia di ogni carta e mantenere un conteggio costante richiede anni di pratica, ma il Knockout System offre una versione più accessibile e semplice per chi desidera avvantaggiarsi nel gioco. Sebbene sia leggermente meno accurato rispetto ad altri metodi, il KO System è molto più facile da apprendere e gestire.
Il KO System richiede comunque di assegnare un punteggio alle carte, ma in modo semplificato: invece di considerare ogni carta individualmente, si utilizzano gruppi di carte, a ciascuno dei quali è assegnato un punteggio specifico. Le categorie di punteggio sono le seguenti:
Man mano che le carte vengono distribuite, è possibile attribuire loro un punteggio. Durante il gioco, il conteggio inizierà a favorire un lato del mazzo, portando il punteggio a valori positivi o negativi.
A questo punto, è possibile adattare le puntate in base al conteggio. In generale, più il punteggio è alto, più il mazzo è “caldo” e favorevole, quindi è consigliabile puntare di più. Se invece il punteggio è basso, conviene diminuire la puntata poiché il mazzo è considerato “freddo”.
Un punteggio alto indica che molte carte basse sono già uscite, e che ci sono ancora parecchie carte di alto valore nel mazzo. In questo caso, aumentano le probabilità di ottenere una carta alta, incrementando così le chance di fare blackjack. Di conseguenza, in una situazione favorevole, è consigliabile incrementare la puntata.
Il vero segreto sta nel sapere quanto puntare e quando farlo. Un modo semplice per stabilire le puntate è seguire uno schema proporzionale al conteggio. Per esempio, con un bankroll di 100 unità, puoi decidere di puntare 1 unità per ogni punto positivo. Se il conteggio è a +4, scommetti 4 unità. Se il conteggio è negativo, potrebbe essere preferibile non puntare affatto o mantenere le puntate al minimo.
Un aspetto importante da considerare è il numero di mazzi in gioco. Il KO System è un sistema “sbilanciato”, il che significa che, con un conteggio totale delle carte, si ottiene sempre un +4 per mazzo. Per compensare, il conteggio iniziale cambia in base al numero di mazzi utilizzati:
Consideriamo un esempio in una partita con un singolo mazzo, dove si punta 1 unità per ogni punto positivo.
Vediamo i punteggi:
Il punteggio totale per questa mano è +2 (+6 dai bassi e -4 dagli alti). Questo conteggio positivo indica che il mazzo è favorevole, quindi si può aumentare la puntata a 2 unità.
Le decisioni di puntata dipendono solo dall’aumento o dalla riduzione delle puntate in base al conteggio. È consigliabile stabilire in anticipo un limite di bankroll e un valore di puntata per punto. In questo modo, saprai sempre quanto puntare in base al conteggio e potrai massimizzare il tuo vantaggio nel blackjack.
Il sistema 2-1-2 nel blackjack è spesso chiamato “Manhattan Strategy”, poiché le puntate aumentano e diminuiscono come i grattacieli dello skyline di Manhattan.
Questo sistema è pensato per mantenere una bassa varianza e sfruttare le serie vincenti. È una strategia semplice, adatta anche ai principianti che possono impararla rapidamente.
Il sistema 2-1-2 si riferisce alle puntate che si faranno, o meglio, ai livelli di scommessa. Ogni numero rappresenta un'unità: ad esempio, con una puntata da 1€ per unità, si inizia con una puntata da 2€, poi si passa a 1€, e quindi di nuovo a 2€, aumentando di 1 unità a ogni vittoria successiva.
Tutto questo si basa sull’idea che si vinca. Più si vince, più aumenta la puntata, permettendo di incrementare le vincite senza mettere a rischio tutti i profitti accumulati. L'idea è che, con piccoli incrementi, si trattengano parte delle vincite reinvestendo il resto, diversamente da chi raddoppia ogni puntata mettendo tutto in gioco a ogni vincita.
La strategia 2-1-2 è considerata un “metodo lento”, pensato per garantire continuità, piuttosto che un guadagno rapido e rischioso.
Per applicarla correttamente, è importante tornare alla puntata iniziale ogni volta che si perde. Poiché si parte da una puntata di 2 unità e si scende a 1 unità alla seconda puntata, si ottiene un piccolo profitto con ogni mano vinta.
Come in tutti i giochi da casinò, è importante sapere quando smettere finché si è in vantaggio. Se riesci a vincere una serie di mani consecutive, le tue puntate saranno più alte rispetto all’inizio. Saper riconoscere il momento giusto per fermarsi è una competenza preziosa, tanto quanto qualsiasi strategia che abbiamo esaminato.
La strategia di flat betting (scommessa fissa) nel blackjack è tra le più semplici da utilizzare. Proprio per questo motivo molti giocatori la scelgono, anche se non è sempre il modo più entusiasmante di giocare.
La strategia consiste semplicemente nel stabilire una puntata e mantenerla costante per ogni mano giocata. Questo significa che, indipendentemente dal risultato della mano (vittoria o sconfitta), si punta sempre lo stesso importo.
L’idea alla base di questa strategia è di lasciare il risultato della sessione alle fluttuazioni del gioco. Con una sessione abbastanza lunga, le perdite tendono a essere contenute, ma anche le vincite risulteranno limitate.
È importante ricordare che nella maggior parte delle varianti di blackjack, soprattutto online, il margine della casa è relativamente basso, spesso inferiore all'1% in alcune scommesse. Questo è uno dei motivi per cui il blackjack è così popolare.
Tuttavia, ciò che molti trascurano è che questo margine basso è valido solo se il giocatore segue una strategia perfetta per quel formato. In pratica, bisogna prendere sempre la decisione giusta (stare, chiedere carta, raddoppiare, ecc.) al momento giusto. Ogni errore aumenta il margine della casa.
Assumendo che si segua una strategia perfetta, il flat betting lascia spazio alla varianza, influenzata dal numero di mani giocate. Più si gioca, più si riduce la varianza, e quindi più ci si avvicina al margine della casa.
Con il flat betting, si può pianificare la sessione sapendo con certezza quanto si può vincere o perdere. Giocando online, dove si completano molte più mani all’ora rispetto al vivo, ipotizziamo di puntare 1€ per mano su 100 mani all’ora: l’importo massimo che si può perdere in un’ora è 100€.
Nella realtà, è improbabile che si perdano tutte le mani, così come vincerle tutte, ma questa strategia permette di affrontare il gioco in modo equilibrato e di mantenere le puntate e le mosse costanti per ogni mano.
Molti evitano il flat betting, sostenendo che non permette di massimizzare le vincite, e in parte è vero. Tuttavia, non tutti i giocatori mirano a ottenere grandi vincite ogni volta. Il flat betting offre controllo e permette di godersi il gioco. Sapendo esattamente cosa si sta rischiando, ogni eventuale profitto rappresenta un bonus.
Prima di approfondire il tema del giocare più mani a un singolo tavolo, è importante sfatare un mito: le decisioni degli altri giocatori non influenzano la tua mano.
Tra gli appassionati di blackjack, così come nella maggior parte dei casinò online, capita spesso che qualcuno al tavolo si lamenti di una mossa “sbagliata” fatta da un altro giocatore, considerandola dannosa per le proprie possibilità di vincita. In realtà, questo non altera le tue probabilità: cambia solo il margine della casa rispetto al gioco di quell’altro giocatore, non il tuo.
Abbiamo voluto chiarire questo punto perché alcuni pensano che giocare mani multiple possa ridurre l’influenza di giocatori meno esperti sulla propria strategia. In realtà, giocare più di una mano aumenta solo la tua esposizione e può aumentare il margine che hai sul banco.
Uno dei motivi principali per giocare mani multiple è quando si utilizza il Knockout System di conteggio delle carte. Se il mazzo diventa favorevole, può avere senso investire quanto più possibile per massimizzare i profitti quando le probabilità sono a tuo favore. In questi casi, giocare mani multiple può essere molto vantaggioso.
Per tutte le altre strategie di cui parliamo, consigliamo di evitare mani multiple, soprattutto se sei alle prime armi. Sebbene si possa ottenere un piccolo vantaggio quando le carte sono favorevoli, è più semplice aumentare la puntata invece di giocare più mani.
Se arrivi a un punto in cui ti senti pienamente a tuo agio con il gioco e le strategie, puoi pensare di applicare una strategia diversa per ciascuna mano.
Ad esempio, in una mano puoi utilizzare una strategia di flat betting per un rendimento più stabile, mentre nell’altra puoi provare una progressione positiva o negativa. In questo modo, da un lato hai una mano più costante con il flat betting, mentre dall’altro puoi sfruttare il potenziale di una strategia progressiva per puntare a vincite più elevate.
Dopo aver trattato i principali sistemi di scommessa per il blackjack, ci sono comunque altri metodi degni di nota. Di seguito, analizziamo alcuni dei più interessanti, con una breve descrizione del loro funzionamento.
Abbiamo accennato brevemente al sistema di scommessa 1-3-2-6, un metodo che permette di modificare la puntata su una serie di quattro mani consecutive. È progettato per consentire al giocatore di accumulare parte delle vincite, mentre aumenta progressivamente la puntata per tentare una vincita maggiore al termine della sequenza.
Il principio è semplice: in caso di quattro mani vincenti di fila, si scommettono complessivamente 12 unità basate sulla puntata iniziale. Le prime tre mani servono per mettere da parte parte delle vincite, mentre la quarta mano utilizza i profitti accumulati.
Non è uno dei sistemi più semplici da applicare, poiché è necessario vincere quattro mani di fila per ottenere un profitto. Anche se può succedere occasionalmente, ottenere più serie di quattro mani vincenti in una singola sessione è raro.
Il nome di questo sistema, Oscar’s Grind (che in inglese significa “routine di Oscar”), è ben rappresentativo: si tratta infatti di una strategia che richiede pazienza e perseveranza. L’obiettivo è continuare a scommettere e aumentare la puntata fino a quando si raggiunge un profitto. Una volta in positivo, si riduce la puntata per proteggere le vincite.
Dal punto di vista matematico, il sistema può funzionare, ma è basato su un ammontare di tempo e denaro teoricamente infinito, cosa che nella realtà non è praticabile per la maggior parte dei giocatori.
Si inizia puntando un’unità e, se la puntata perde, si continua a puntare lo stesso importo fino a una vittoria. Quando si ottiene una vincita, si aggiunge l’importo vinto alla puntata successiva. Se si perde, la puntata resta invariata fino alla prossima vincita, momento in cui si aumenta di 1 unità. Si continua con questo metodo finché non si torna in positivo, e a quel punto si conclude la sessione.
Come si può intuire, questo sistema può comportare rischi notevoli per ottenere profitti modesti. Si può arrivare a puntare somme significative prima di riuscire a risalire, il che significa che è necessario avere un budget consistente per sostenere il sistema.
Il sistema di scommessa Martingale è uno dei più comuni e facili da seguire. Il principio è semplice: ogni volta che si perde, si raddoppia la puntata; quando si vince, si mantiene la puntata allo stesso livello.
Concetto: l’idea è che, raddoppiando la puntata dopo una perdita, la vincita coprirà le perdite delle mani precedenti, dato che nel blackjack la maggior parte delle scommesse paga 1:1. Se si ottiene un blackjack durante questo processo, si realizza un piccolo profitto.
Il problema principale di questo sistema è che richiede un bankroll molto ampio per far fronte a serie di perdite consecutive. Ad esempio, con un bankroll di 100€, iniziando con una puntata di 10€, bastano quattro mani perdenti di fila per azzerare il budget. Con un bankroll di 1.000€, questo accadrebbe dopo sette mani consecutive perse.
Il sistema di scommessa Fibonacci è uno dei più antichi. Lo abbiamo menzionato brevemente in precedenza, ma essenzialmente si tratta di una progressione positiva che aumenta le puntate mano a mano che si vince.
Le puntate seguono la sequenza: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34 e così via. Come si può notare, per ottenere l’importo della puntata successiva basta sommare le due puntate precedenti.
Il principale vantaggio di questo metodo è che consente di aumentare le puntate con ogni mano vincente, incrementando così i profitti.
Svantaggi: per realizzare un buon profitto, è necessario vincere un numero considerevole di mani consecutive. Una volta conclusa la serie vincente, si torna all’inizio della sequenza. In caso di una serie di mani perdenti, potrebbe volerci molto tempo per recuperare le perdite.
Il sistema di scommessa Paroli è un altro metodo di progressione positiva, dove la puntata viene semplicemente raddoppiata dopo ogni vittoria. Ogni volta che si vince, si raddoppia la scommessa per la mano successiva.
Questo metodo è molto semplice e deve essere accompagnato da un limite di vittorie o da un obiettivo monetario. È importante fissare questo limite perché, prima o poi, una sconfitta arriverà, quindi è essenziale incassare i profitti e ripartire dalla puntata minima.
Uno dei limiti di questo sistema è che una lunga serie di sconfitte può rendere difficile raggiungere un profitto. Inoltre, si rischia di perdere i guadagni accumulati se non si riesce a ottenere una serie vincente abbastanza lunga. Molti giocatori continuano a puntare troppo a lungo, rendendo complicato realizzare un profitto.
Il metodo Labouchere è uno dei sistemi di scommessa più complessi per il blackjack, ma offre grande flessibilità perché può essere utilizzato sia come progressione positiva che negativa.
Per applicare il Labouchere, è necessario creare una sequenza di numeri che rappresenti il profitto che si desidera ottenere prima di iniziare. Una sequenza come 1, 2, 3, 4, 5, 6 può andare bene, ma è possibile modificarla a piacimento.
Questi numeri rappresentano le unità di puntata. Per ogni scommessa, si sommano il primo e l’ultimo numero della sequenza per determinare l'importo della puntata. Se si vince, si elimina il primo e l’ultimo numero e si passa ai successivi. Se si perde, si aggiunge l’importo della puntata alla fine della sequenza e si ricomincia.
Il sistema di scommessa Parlay è un metodo di progressione positiva aggressiva, spesso utilizzato nel blackjack. In questo sistema, il giocatore reinveste la vincita e la puntata precedente nella scommessa successiva, in caso di vittoria. Ad esempio, se si scommettono 10€ e si vincono 10€, la puntata successiva sarà di 20€.
È importante notare che, in caso di blackjack, anche la vincita 3/2 viene reinvestita. Ad esempio, con una puntata di 10€, il pagamento sarebbe di 25€, che verrebbe quindi puntato nella mano successiva.
In caso di sconfitta, invece, si torna alla puntata iniziale.
L’obiettivo del sistema Parlay è sfruttare le serie vincenti per accumulare guadagni significativi. È importante stabilire in anticipo quando incassare, poiché vincere più mani consecutive non è facile.
Il sistema di scommessa D’Alembert è spesso considerato uno dei sistemi meno efficaci per il blackjack. Si tratta di una progressione negativa, in cui la puntata rimane invariata dopo una vittoria e aumenta solo in caso di sconfitta.
Ad esempio, se si scommettono 10€ e si vince, la puntata successiva resta a 10€. Se invece la puntata di 10€ perde, la successiva sarà di 20€. In caso di ulteriore perdita, la puntata aumenterà di un altro incremento pari alla puntata iniziale (in questo caso 10€), arrivando a 30€.
Il problema principale di questo sistema è il limite massimo di puntata che molti tavoli di blackjack impongono. Una lunga serie di sconfitte potrebbe costringere il giocatore a raggiungere il limite, rendendo impossibile recuperare le perdite e riportare il saldo in pari.
Come per tutti i giochi da casinò, anche il blackjack si basa su una serie di probabilità che determinano quanto spesso si presenterà una determinata situazione o combinazione di carte. Un errore comune è pensare che il casinò offra quote che rispecchiano direttamente le probabilità reali di certi eventi. In realtà, il casinò modifica leggermente le probabilità a suo favore.
Questo vantaggio è noto come margine della casa.
Per comprendere meglio come funziona, possiamo considerare il caso della roulette: una scommessa semplice come puntare sul rosso o nero paga 1:1, il che darebbe una probabilità del 50%. Tuttavia, con l’aggiunta dello zero verde, la probabilità effettiva scende al 47,4%, rendendo il margine della casa favorevole al banco.
Nel blackjack, ci sono due probabilità fondamentali da tenere a mente.
La prima è la probabilità che il dealer sballi in base alla carta scoperta. Alcune carte offrono una maggiore probabilità di sballare rispetto ad altre, il che può dare al giocatore una possibilità più alta di vincere restando in gioco.
Ad esempio, una carta asso offre solo l’11,65% di probabilità che il dealer sballi. Al contrario, una carta 5 aumenta questa probabilità fino al 42,89%, rappresentando la migliore carta che il giocatore possa vedere il dealer pescare.
La seconda probabilità riguarda la probabilità di ottenere un blackjack. Questo aspetto si collega al conteggio delle carte: se riesci a conoscere le carte rimaste nel mazzo, puoi calcolare le tue probabilità di ottenere un blackjack o comunque di formare una mano forte.
Tutto questo porta a un principio fondamentale: adattare l’importo delle puntate in base alle probabilità. Quando le probabilità iniziano a essere a tuo favore, conviene aumentare la puntata. Quando sono contro di te, è meglio ridurla.
Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma nel 2019 ha scelto di portare la sua esperienza di scrittura nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi ricopre il ruolo di Content Editor italiano su Casinos.com. Partito da una curiosità più che da una passione dichiarata, Daniele si è ritrovato coinvolto nel fornire ai giocatori notizie utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio si basa in primis sull'esperienza diretta, quindi sull'analisi dei dati concreti. Niente fronzoli, solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più accessibile e comprensibile per tutti.
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