Lauren Bates condivide la visione di GGW con Alan Evans. (Immagine: Lauren Bates/Casinos.com)
Fondato nel 2011 da un gruppo di donne straordinarie con oltre 100 anni di esperienza combinata, Global Gaming Women (GGW) si impegna a sostenere, ispirare e valorizzare le donne nel settore del gaming, dai casinò terrestri al gioco online.
L’organizzazione, con sede in Nevada, è diventata un ente benefico indipendente nel 2016 e oggi conta più di 7.000 membri attivi in tutto il mondo, offrendo programmi educativi, opportunità di mentorship ed eventi di networking.
In un settore dove le donne sono spesso sottorappresentate, GGW si distingue per il suo impegno nel creare un ambiente inclusivo e diversificato, a beneficio di tutti.
Casinos.com ha parlato in esclusiva con Lauren Bates, Presidente e Chair del Board di GGW, per approfondire la missione e i risultati dell’organizzazione.
Parliamo dei traguardi raggiunti da Global Gaming Women (GGW) dalla sua nascita. Per chi non conoscesse l’organizzazione, quale pensi sia stato l’impatto più significativo nel settore del gaming?
"Mi piace sintetizzare tutto in una frase: possiamo dire con certezza di essere riuscite a connettere e creare una rete globale per migliaia di donne ogni anno.
Educare e mettere in contatto donne in tutto il mondo ha un impatto straordinario, soprattutto se si considera che solo un decennio fa esistevano barriere significative in questo settore£.
A proposito di connessioni, quale tecnologia preferite utilizzare per coinvolgere queste donne?
"La tecnologia è davvero la nostra alleata migliore. Per contestualizzare, Global Gaming Women è nata nel 2011 come iniziativa dell’American Gaming Association (AGA)".
"Nel 2016 siamo diventate un’organizzazione indipendente senza scopo di lucro [501(c)(3)]. Inizialmente, il nostro focus era sulla comunità di Las Vegas, ma tutto è cambiato nel 2020 con la pandemia di COVID-19. Le iniziative virtuali hanno avuto un boom, e il nostro numero di membri è cresciuto in modo esponenziale, grazie all’entusiasmo delle donne che volevano connettersi e formarsi durante quel periodo".
Sembra che la pandemia abbia davvero accelerato la vostra crescita. Hai accennato che i vostri programmi rimangono gratuiti per le donne che lavorano nell’industria del gaming. Puoi spiegare come finanziate queste iniziative?
"Domanda interessante! Tutto il nostro lavoro si basa in gran parte sul supporto di sponsor e partner. Grazie a loro, qualsiasi donna che opera nel settore del gaming può unirsi gratuitamente e accedere a una vasta gamma di risorse".
Le donne pioniere di GGW promuovono la diversità nell’industria del gaming. (Immagine: GGW)
Impressionante! Come coinvolgete le vostre membri? Vi affidate solo ai social media o utilizzate anche altre piattaforme?
"Negli ultimi anni, Tashina Lascano ha migliorato significativamente le nostre strategie di marketing. Abbiamo aumentato la nostra presenza sui social media, utilizzando piattaforme come Facebook, Instagram e LinkedIn. Inoltre, organizziamo masterclass virtuali e sessioni formative che attirano partecipazione da tutto il mondo".
GGW ha erogato oltre 650 borse di studio per conferenze educative tramite il suo Charitable Education Fund. Puoi raccontarci di più sulle iniziative che gestite, in particolare quelle dedicate allo sviluppo personale e al potenziamento delle competenze per le donne nel gaming?
"Assolutamente! Ci concentriamo su diverse aree di sviluppo, tra cui la formazione educativa e quella sulla leadership. Abbiamo rinnovato il nostro approccio educativo, passando da un modello unico a un sistema più personalizzato, in grado di affrontare sia competenze tecniche che trasversali".
Ci sono storie di successo che ti hanno colpito particolarmente? Magari qualcuno che ha raggiunto traguardi importanti grazie ai vostri programmi?
"Ne ho moltissime, ma una delle soddisfazioni più grandi è ricevere feedback da donne che ci raccontano come i nostri programmi abbiano cambiato le loro vite. Può essere qualcosa di semplice, come metterle in contatto con un mentore, oppure fornire una formazione fondamentale per acquisire nuove competenze".
Durante la nostra conversazione con Lauren Bates abbiamo parlato dell’espansione delle opportunità di borse di studio. (Immagine: Casinos.com)
E riguardo al finanziamento delle borse di studio? Come selezionate le destinatarie?
"Le nostre borse di studio sono aperte a chiunque lavori nel settore del gaming e voglia candidarsi. Abbiamo appena lanciato nuovi programmi in Europa, garantendo posti ai nostri sponsor e offrendo al contempo opportunità a un pubblico più ampio".
Per quanto riguarda diversità, uguaglianza e inclusione, quali iniziative specifiche ha intrapreso GGW per promuovere questi valori?
"La DEI (diversity, equality, inclusion) è al centro di tutto ciò che facciamo. Siamo entusiaste di pubblicare presto il nostro primo rapporto sull'impatto e la sostenibilità, che rifletterà i nostri impegni e traguardi.
Stiamo già assistendo a progressi nelle posizioni di alto livello per le donne, ma stiamo affrontando anche il problema del 'gradino rotto'—le difficoltà che le donne incontrano nel passaggio ai ruoli manageriali".
Ci sono ancora ostacoli da superare, ma sembri ottimista sul futuro. Con la vostra organizzazione in crescita, quale messaggio chiave vuoi trasmettere, soprattutto agli uomini del settore?
"Il primo passo è essere alleati attivi: fare domande e coinvolgere le diverse voci presenti al tavolo. Quando ci supportiamo a vicenda e diamo spazio a tutti, i benefici sono per tutti".
Entrando nel tuo secondo anno come presidente di GGW, quale eredità speri di lasciare?
"Voglio garantire che l’organizzazione sia sostenibile e scalabile, così da permettere ai futuri leader di prosperare. Quando ho iniziato, mi sono state offerte opportunità che desidero trasmettere alle prossime generazioni".
"Il mio obiettivo principale è lasciare GGW in una posizione migliore rispetto a quella in cui l’ho trovata".
Global Gaming Women si dedica a potenziare e far progredire le donne nell'industria del gaming, offrendo programmi di mentorship e opportunità di networking. GGW crede fermamente che le relazioni mentore-mentee aiutino le donne a crescere sia professionalmente che personalmente. Ci sono sviluppi recenti in questo ambito di cui puoi parlarci?
"Certamente! Sono davvero entusiasta di condividere alcune iniziative chiave. Prima di tutto, abbiamo lanciato il Fair Game Podcast, e la prima stagione è stata semplicemente straordinaria. La crescita continua e sono entusiasta per l'accoglienza positiva e la direzione che sta prendendo.
Quest’anno abbiamo anche condotto un progetto pilota per un programma di mentorship chiamato One Up One Down. Siamo incredibilmente entusiasti di annunciare che verrà lanciato ufficialmente nel 2025.
Lauren ci ha presentato risorse capaci di ispirare. (Immagine: Casinos.com)
Il programma funziona in modo simile a un’app di incontri, ma è progettato per il mentorship. Consente agli utenti di creare un profilo e registrarsi come mentori o mentee.
I partecipanti vengono poi messi in contatto con donne di tutto il mondo, creando opportunità per connessioni significative e percorsi di apprendimento. È possibile specificare le proprie aree di interesse, facilitando la ricerca di una persona che condivida i tuoi obiettivi.
Il programma include anche una funzione chiamata 'skip levels'".
"Ad esempio, se volessi approfondire le mie conoscenze sui social media ma non fossi esperta in quell’area, potrei registrarmi ed esprimere il mio interesse a connettermi con una specialista del settore".
"In questo modo, potrei acquisire informazioni sulle ultime tendenze e imparare a ottimizzare la mia presenza online. Nel complesso, è un’iniziativa straordinaria che punta a favorire la crescita professionale e la collaborazione".
Avete anche una novità dell’ultimo minuto per il 2024. Di cosa si tratta?
"Con l’avvicinarsi della fine del 2024, GGW ha un ultimo annuncio da fare. Global Gaming Women (GGW) ha nominato Pamela Buckley, ex direttrice dei servizi VIP di Caesars Entertainment, come nuova vicepresidente esecutiva (EVP).
Nel suo nuovo ruolo, Pamela avrà il compito di guidare la strategia del gruppo, garantendone la crescita e lo sviluppo. Risponderà direttamente alla direttrice esecutiva di GGW, Kelly Hatch.
Pamela porta con sé una vasta esperienza nel settore del gaming, avendo recentemente ricoperto il ruolo di direttrice esecutiva dei servizi VIP per casinò e del loyalty club presso il Fontainebleau di Las Vegas".
La maggior parte della carriera di Alan è stata dedicata all'insegnamento, incluso presso una delle migliori scuole private nel Regno Unito. Ha lasciato Londra nel 2000 e si è trasferito in Galles, dove ha cresciuto quattro meravigliosi bambini. Si è iscritto all'università, dove ha studiato fotografia e cinema, ottenendo una laurea e successivamente un master. Nel 2014 Alan ha contribuito al lancio di un nuovo giornale locale, curando sia la prima che l'ultima pagina, oltre a 6 pagine di contenuti settimanali. Ha anticipato i cambiamenti nel giornalismo e è stato un pioniere delle notizie iperlocali in Galles. Nel 2017 ha fondato uno dei primi siti di notizie indipendenti e gratuiti operanti 24 ore su 24 per il Galles. Dopo aver trasformato il sito in un modello di business di successo, Alan ha sentito il desiderio di nuove sfide. Entrare a far parte di Casinos.com è stata un'emozione particolare per lui, soprattutto perché si tratta di un ruolo nuovo in Europa. È entusiasta di mettersi alla prova e di aiutare gli altri a fare altrettanto.
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