Il paradosso del Gratta e Vinci: si googla al Sud, si incassa al Nord

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Daniele Alfieri

Pubblicato da Daniele Alfieri

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Ultimo aggiornamento 06 marzo 2025

Il paradosso del Gratta e Vinci: si googla al Sud, si incassa al Nord

Nel 2024 i Gratta e Vinci hanno creato 73 milionari, ma i dati rivelano un paradosso: chi cerca online gioca meno, mentre altrove si vince di più. (Immagine: Sylvain Robin / Alamy)

Nel 2024 sono stati ben 73 i nuovi milionari grazie ai Gratta e Vinci in Italia. Ma a colpire davvero, questa volta, non è tanto il numero delle vincite quanto il curioso intreccio tra chi sogna e chi incassa.

Secondo un'analisi condotta da Casinos.com su dati Agimeg e Google Trends, le regioni dove si grattano più premi milionari non coincidono con quelle in cui si registra il maggior interesse online per questi giochi. In pratica, chi passa più tempo a informarsi sui Gratta e Vinci... non è detto che stia anche giocando (o vincendo) di più.

Un contrasto che fa riflettere e che racconta qualcosa di più profondo sulle abitudini di gioco in Italia. Ecco cosa ci dicono i numeri.

La mappa italiana dei milionari del Gratta e Vinci

Stando al report di Agimeg, nel 2024 sono ben 16 le regioni italiane che hanno festeggiato almeno un nuovo milionario grazie ai Gratta e Vinci. E sul podio non troviamo grosse sorprese: Lombardia, Lazio e Campania guidano la classifica per numero di vincite e ammontare complessivo dei premi.

In particolare, la Lombardia si prende la vetta assoluta, sia per il valore totale dei premi distribuiti che per il numero di nuovi milionari, a pari merito con il Lazio. Per entrambe si contano 16 vincite milionarie, con premi che superano rispettivamente i 45 milioni di euro e i 41 milioni.

Segue la Campania, che nel 2024 ha fatto registrare 7 vincite milionarie per un totale di 26 milioni di euro.

A rendere ancora più interessante il dato, c’è la concentrazione delle vincite nelle grandi città: tra Roma e Milano passa circa il 60% di tutti i premi milionari assegnati nell’anno.

Ecco nel dettaglio la classifica delle regioni più fortunate d’Italia, ordinata per numero di vincite:

RegioneNumero di vinciteImporto totale vinto (€)
Lombardia1645.518.545
Lazio1641.578.122
Campania726.000.000
Emilia-Romagna616.768.625
Veneto512.768.625
Toscana411.768.625
Sicilia48.000.000
Piemonte35.936.849
Sardegna24.000.000
Abruzzo24.000.000
Liguria11.936.849
Marche12.000.000
Puglia12.000.000
Umbria12.000.000
Calabria12.000.000
Valle d'Aosta15.000.000

(Fonte: elaborazione Casinos.com su dati Agimeg 2024)

Chi cerca “Gratta e Vinci” su Google? Le regioni più curiose

Se la mappa delle vincite racconta una storia, quella delle ricerche online su Google ne racconta una completamente diversa.

Secondo i dati di Google Trends, le regioni dove nel 2024 si è cercato di più il termine “Gratta e Vinci” sono:

  1. Basilicata (100 di interesse relativo)
  2. Umbria (96)
  3. Puglia (93)
  4. Abruzzo (91)
  5. Calabria (90)

E qui arriva la sorpresa: la Lombardia e il Lazio, pur essendo leader assolute per vincite milionarie, non compaiono nemmeno nella top 5 delle ricerche online.

Ancora più curioso il caso della Basilicata. Con il punteggio massimo di interesse online, non ha visto neanche una vincita milionaria nel 2024. All’opposto, regioni come l’Umbria, la Puglia e la Calabria – che spiccano per curiosità digitale – hanno raccolto appena una vincita milionaria ciascuna da 2 milioni di euro, mentre l’Abruzzo ha registrato due vincite per un totale di 4 milioni di euro.

google gratta

Interesse per la parola chiave “Gratta e Vinci” in Italia secondo le ricerche online nel 2024. (Fonte: Google Trends Italia)

Quando la curiosità non paga (almeno non sempre)

Guardando il confronto tra vincite e interesse online, salta all’occhio il vero cuore del paradosso. Da una parte c’è la Lombardia, regina delle vincite ma fuori dal radar di Google Trends. Dall’altra c’è la Basilicata, prima nelle ricerche ma a secco di milionari.

Cosa ci racconta questa discrepanza? Probabilmente, che chi gioca tanto e spesso – come in Lombardia e Lazio – sente meno il bisogno di cercare informazioni online. Gioca, gratta e incassa, senza troppe domande.

Al contrario, regioni come la Basilicata sembrano più inclini a informarsi prima di tentare la fortuna, forse proprio perché il Gratta e Vinci lì è meno radicato come abitudine. Magari si gioca meno, magari ci si fida di meno, magari il budget è più limitato e prima di spendere si cerca di capire se ne vale davvero la pena.

Ecco un rapido confronto tra le due classifiche:

RegioneVincite (Agimeg)Interesse Google Trends
Lombardia1° postoFuori dalla top 10
Lazio2° posto9° posto
BasilicataNessuna vincita1° posto
Umbria14° posto2° posto
Puglia13° posto3° posto
Abruzzo10° posto4° posto
Calabria15° posto5° posto

(Fonte: Agimeg.it e Google Trends Italia, 2024)

Ma perché questo divario?

Dietro questo strano incrocio tra vincite e ricerche online potrebbero esserci diversi fattori:

  • Giocatori esperti: nelle regioni dove il Gratta e Vinci è parte della routine, come Lombardia e Lazio, chi gioca spesso sa già tutto quello che gli serve e non sente il bisogno di cercare informazioni online.
  • Curiosità più che gioco: in regioni con meno vincite e meno giocatori abituali, le persone potrebbero essere più portate a informarsi, forse proprio perché non sono “esperte” del settore.
  • Fattori economici: il reddito medio più basso in alcune regioni potrebbe limitare la spesa per i Gratta e Vinci, pur lasciando spazio alla curiosità digitale.
  • Distribuzione dei punti vendita: meno ricevitorie potrebbero tradursi in meno giocate effettive, anche se la curiosità resta alta.
  • Effetti del marketing: la presenza (o meno) di campagne pubblicitarie mirate potrebbe influenzare sia l’interesse online che la vendita dei biglietti sul territorio.

Un paradosso che fa riflettere

Questo paradosso tra curiosità online e vincite reali ci ricorda quanto il mondo del gioco sia più complesso di quanto appaia. Le regioni dove si sogna di più non sono sempre quelle che vincono, e dietro questa discrepanza si intrecciano abitudini di gioco, fattori demografici e strategie di mercato che cambiano da un territorio all’altro.

Capire queste dinamiche non è solo un esercizio statistico: può diventare uno strumento utile per aziende, operatori del settore e istituzioni, che da questi dati possono trarre spunti preziosi. Che si tratti di affinare strategie commerciali, promuovere il gioco responsabile o migliorare l’offerta per i giocatori, la lezione è chiara: dietro i numeri ci sono storie e comportamenti da interpretare con intelligenza, per capire davvero come si muove il gioco in Italia. E a volte, per leggere davvero la realtà, serve andare oltre le apparenze.


Metodologia

Questa analisi si basa sull’incrocio di due principali fonti di dati:

Agimeg – Il report “Gratta e Vinci: 73 milionari creati nel 2024” ha fornito i numeri ufficiali delle vincite, suddivise per regione e provincia. Da qui è stato possibile tracciare la mappa italiana della fortuna e individuare le aree con la maggiore concentrazione di premi milionari.

Google Trends Italia – Lo strumento di Google dedicato all’analisi delle ricerche online ha permesso di rilevare il livello di interesse verso la parola chiave “Gratta e Vinci” nelle diverse regioni italiane durante tutto il 2024. Un dato utile per misurare la curiosità digitale degli utenti e capire dove il gioco attira più attenzione sul web.

A partire da queste fonti, Casinos.com ha messo a confronto l’interesse online e il numero effettivo di vincite per ogni regione, alla ricerca di eventuali discrepanze o collegamenti tra le due classifiche.

Per leggere al meglio i risultati, l’analisi ha considerato anche fattori socio-economici e di mercato, come la diffusione dei punti vendita autorizzati, le abitudini locali legate al gioco e l’impatto delle strategie di marketing sul territorio.

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Daniele Alfieri
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Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma nel 2019 ha scelto di portare la sua esperienza di scrittura nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi ricopre il ruolo di Content Editor italiano su Casinos.com. Partito da una curiosità più che da una passione dichiarata, Daniele si è ritrovato coinvolto nel fornire ai giocatori notizie utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio si basa in primis sull'esperienza diretta, quindi sull'analisi dei dati concreti. Niente fronzoli, solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più accessibile e comprensibile per tutti.

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