The Odyssey: Nolan riporta Ulisse al cinema, l’iGaming segue la rotta

_{Matt Damon interpreta Ulisse nel nuovo film di Christopher Nolan ispirato al poema epico di Omero. (Immagine: TCD/Prod.DB / Alamy)}

Sarà un’attesa ancora lunga, degna delle pene d’amore di Penelope, ma una cosa è certa: sarà un evento! Il 26 luglio 2026 sbarca nei cinema italiani The Odyssey, il nuovo lungometraggio del regista Premio Oscar Christopher Nolan, incentrato sul periglioso viaggio da Troia a Itaca dell’astuto eroe acheo Ulisse.

Una scelta decisamente controcorrente, visto il tema scelto. Film mitologici e peplum ormai sembravano appartenere al passato e, a parte eccezioni come Il Gladiatore (2000, di Ridley Scott) e Troy (2004, di Wolfgang Petersen), sono poche le pellicole di quel filone ad aver catturato il grande pubblico.

Eppure, quando Zack Snyder nel 2006 cambiò i confini del mito con 300, la sensazione fu che il legame con certe leggende si fosse solo assopito e che il fascino fosse più vivido che mai, cosa palpabile anche analizzando il mondo dell’iGaming, dove sono moltissime le slot machine online improntate sugli antichi miti greci e sulle sue capricciose divinità.

Del secondo poema omerico però, in modo così specifico, era dai tempi della miniserie Odissea (1968), con protagonista l’attore jugoslavo Bekim Fehmiu, che non si parlava così tanto.

Adesso siamo nel terzo millennio. Che cosa potrà dire l’Odissea ai Millennials e alle varie generazioni Z, Alpha e Beta? La parola (e cinepresa) a Christopher Nolan.

The Odyssey: cosa si sa e cosa potrebbe accadere

Reduce dall’apoteosi del suo ultimo film, il pluripremiato Oppenheimer (2023), vincitore di 7 premi BAFTA, 4 Golden Globe e 7 premi Oscar, tra cui Miglior film, Miglior regista, Miglior attore a Cillian Murphy e Miglior attore non protagonista a Robert Downey Jr., per Christopher Nolan è arrivato il momento di una nuova sfida.

Un viaggio che, al pari di quello di Odisseo, lo porterà verso terre inesplorate della sua cinematografia. Come sempre avviene per i nuovi film di Nolan, è trapelato poco o niente, fatta eccezione per la prima foto ufficiale che ritrae Matt Damon nei panni di Ulisse: uno scatto dal taglio epico che ha subito acceso la curiosità e alimentato le ipotesi sul tono visivo scelto dal regista.

Ciò che sembra sicuro è il cast, grandioso come sempre. Ad aspettarlo a Itaca, nei panni di Penelope, sarà presumibilmente Anne Hathaway, anch’essa protagonista di Interstellar e de Il cavaliere oscuro - Il ritorno (2012).

Il ruolo del figlio Telemaco potrebbe essere affidato a Tom Holland, insieme al quale ci sarà anche la sua fidanzata nella vita reale, Zendaya, idealmente la bellissima Nausicaa o magari una qualche sirena.

Insieme a loro, al momento, Lupita Nyong’o, Robert Pattinson e la premio Oscar Charlize Theron, che azzardiamo potrebbe interpretare la maga Circe o forse la dea Atena, sempre schierata dalla parte dell’eroe.

_{Christopher Nolan e la moglie Emma Thomas, produttrice, alla première di Oppenheimer in Trafalgar Square, Londra. (Immagine: Sinai Noor / Alamy)}

Ma la domanda cruciale è: come Christopher Nolan interpreterà l’Odissea e cosa potrà aggiungere all’universo mitologico di Omero?

Batman era finito nel dimenticatoio dopo le sceneggiature impalpabili di Batman Forever e Batman & Robin, poi arrivò un regista per nulla mainstream e conosciuto principalmente per il cult Memento; da allora cambiò tutto.

Nolan tirò fuori il lato oscuro di Batman e la stessa Marvel venne contagiata dal suo modo di fare cinema, riscrivendo gran parte delle storie cinematografiche dei propri eroi.

L’Odissea è un viaggio totale che riguarda l’anima e ogni fibra del corpo mortale. È una sfida nella sfida, tra desideri e poteri superiori verso i quali non piegarsi mai. Nolan, è sicuro, metterà il suo eroe nella delicata posizione di sviscerare tutto il proprio essere per riconquistare la propria casa e dunque trovare la pace.

Ma questa è la storia, e (forse) la conosciamo bene. Anche quella di Dunkirk pensavamo di conoscerla, eppure il regista ci ha fornito una (triplice) prospettiva mai vista prima.

Le riprese di The Odyssey iniziano questo mese, probabilmente in Sicilia. Una scelta che non sembra casuale, considerando che parte del viaggio di Ulisse si svolge proprio lungo le coste meridionali dell’isola. Per tornare a casa, Ulisse se la dovrà vedere con il dio dei mari, Poseidone, irato con l’eroe poiché colpevole di aver accecato suo figlio, il gigantesco ciclope Polifemo.

Come il mito di Ulisse e la guerra di Troia hanno ispirato anche le slot machine

Non sarà la prima e c’è da “scommetterci” che non sarà l’ultima. L’effetto Nolaniano piomberà implacabile sul mondo delle video slot.

Primo in ordine temporale a recepire l’input, il provider Yggdrasil, che lo scorso 12 febbraio ha realizzato il gioco di slot online 9 Arrows of Odysseus: RTP al 94%, volatilità media e vincita massima fino a 3.500x la puntata.

Il gioco prevede simboli freccia eroganti denaro, da 3 a 9 sulla griglia. Simbolo Wild, ovviamente, l’indomito eroe omerico. Tre simboli Scatter (nave) attivano un respin su una speciale ruota che decide il destino di giri gratuiti fino a 30 e moltiplicatori fino a x3; e chi poteva esserci a decidere le sorti di Ulisse se non il dio dei mari?

Come già detto, il mondo dei giochi online è sempre stato affascinato dalla mitologia greca. Le slot sulle divinità non si contano, a cominciare dalla sua alleata divina, Wisdom of Athena di Pragmatic Play, fino a Ulisse di Capecod, con due simboli Wild e tre fasi bonus ispirate alla maga Circe, al Ciclope e alle frecce dell’eroe.

Altro titolo a tema, Odysseus di Playson, che permette di raddoppiare o quadruplicare ogni vincita fino a 5 volte consecutive, con la possibilità di ottenere fino a 100 giri gratuiti.

Ma prima della sua personale odissea per tornare a casa, Ulisse era al fianco dei valorosi Achille, Aiace Telamonio, Diomede, Menelao e Agamennone per conquistare la città di Troia.

Su questo tema si sono sviluppate diverse slot online come Age of the Gods: Epic Troy, Treasures of Troy, Gates of Troy, Achilles, oltre a tante dedicate alle divinità, da Rise of Olympus a Gates of Olympus.

_{La slot Ulisse di Capecod, con simboli Wild e tre diverse modalità bonus dedicate ai momenti più iconici del viaggio dell’eroe greco. (Immagine: Luca Ferrari / Casinos.com)}

Perché le tematiche mitologiche continuano ad affascinare pubblico e giocatori

Dei capricciosi. Mortali indomiti pronti a sfidare tutto e tutti per la gloria eterna. L’antica mitologia greca continua a raccogliere proseliti in tutto il mondo. Tutti, almeno una volta, ci siamo sentiti dei prescelti, pronti a scendere in campo per cambiare il nostro fato e consegnare un’impresa alla memoria dei posteri.

Che si tratti di un compito in classe, un colloquio di lavoro o una sfida sportiva, i miti greci sono lì, pronti a riemergere nel momento decisivo. In attesa di nuove slot a tema omerico e di vedere sul grande schermo il nuovo film di Christopher Nolan, The Odyssey, buona lettura con l’originale poema epico, l’Odissea.