Il padel in Italia: numeri, crescita e tendenze regionali nel 2024

_{Dal Lazio alla Sicilia, il padel continua la sua espansione: nel 2024 i campi in Italia toccano quota 9.700, con un boom delle strutture indoor. (Immagine: Jmartinstock / Alamy)}

Chi ama il brivido del casinò spesso apprezza anche l’adrenalina dello sport e della competizione. Il padel, combinando questi elementi, è diventato in pochi anni una delle discipline più praticate in Italia. Il suo successo ha portato persino alla creazione della prima slot machine a tema padel, segno di quanto questo sport sia ormai entrato nell’immaginario collettivo e abbia superato i confini del campo da gioco. Ma qual è la reale portata del fenomeno? Scopriamo i numeri più recenti per capire quanto il padel sia diffuso in Italia.

La crescita del padel: tra consolidamento e nuove sfide

Negli ultimi anni, il padel ha vissuto una crescita straordinaria, e i dati aggiornati dall’Osservatorio di Mr Padel Paddle confermano come questo sport continui a espandersi, sebbene con ritmi più moderati rispetto al passato. Nel 2024 il numero totale di campi tocca quota 9.700, con un incremento dell’8,3% rispetto al 2023 e oltre 4.000 campi indoor attivi.

Secondo Carlo Ferrara, responsabile del Research & Data Analysis Department della Federazione Internazionale di Padel, nel 2024 sono stati installati oltre 700 nuovi campi, portando il totale a 9.694. Se la tendenza si confermerà, nel 2025 si raggiungerà quota 10.000 campi. Tuttavia, la crescita sta rallentando rispetto agli anni precedenti: le strutture, tra circoli sportivi, club di padel e impianti ricettivi, sono aumentate del 7,2%, contro il 21% registrato nel 2023.

A influire su questa frenata sono diversi fattori: ostacoli burocratici nella costruzione di nuovi impianti, aumento dei costi di gestione – specialmente per le bollette energetiche – e la fine dell’"effetto Covid", che nel 2020 e 2021 aveva "gonfiato" la domanda di padel a causa della chiusura di altri sport amatoriali.

^{Vista aerea di giocatori su un campo da padel blu. Sport a metà tra tennis e squash, il padel si gioca solitamente in doppio. (Immagine: Travel Wild / Alamy)}

Il padel nelle regioni italiane: Lazio al comando

A livello regionale, il Lazio continua a essere il punto di riferimento per il padel in Italia. Con 1.968 campi e 596 strutture, questa regione ospita il 20% di tutti i campi presenti nel Paese. Seguono la Lombardia, con 1.339 campi e 423 strutture, e la Sicilia, con 865 campi e 335 strutture.

Tra le altre regioni in crescita, il Piemonte ha superato quota 700 campi, mentre Emilia-Romagna (600 campi), Veneto e Puglia (entrambe oltre i 500 campi) si confermano tra le aree più attive.

Per quanto riguarda i campi indoor, la Lombardia guida la classifica con oltre 1.000 campi coperti, che rappresentano il 75% del totale regionale. Seguono il Lazio con 678 campi e il Piemonte con 415.

Un altro dato interessante riguarda il rapporto tra popolazione e campi disponibili: il Lazio è la regione con la maggiore accessibilità alla pratica del padel, con un rapporto di 2.987 abitanti per campo, seguito dall’Umbria (3.200) e dall’Abruzzo (sotto i 4.000).

Un trend confermato anche dalle ricerche online: secondo i dati di Google Trends, che abbiamo analizzato sugli ultimi cinque anni, il Lazio guida la classifica dell’interesse regionale per il padel con un valore di 100, seguito da Umbria (96), Abruzzo (71), Sicilia (65) e Piemonte (64).

^{Interesse per il padel in Italia secondo le ricerche online degli ultimi 5 anni: il Lazio guida la classifica, seguito da Umbria e Abruzzo. Sicilia e Piemonte completano la top 5. (Fonte: Google Trends)}

La diffusione del padel nei comuni italiani

Il padel non si sta diffondendo solo nei grandi centri urbani, ma anche nei comuni più piccoli. Attualmente, sono 1.664 i comuni italiani con almeno una struttura dedicata, coprendo il 50% dei centri abitati con oltre 5.000 abitanti.

A livello di distribuzione regionale, la Lombardia è in testa con 273 comuni dotati di impianti, seguita da Piemonte (156), Lazio e Campania (entrambe con 128 comuni).

Guardando alle province, Roma si conferma quella con la maggiore concentrazione di campi, con 1.525 campi e 409 club. Seguono Milano (485 campi, 120 club), Torino (401 campi, 135 club) e Napoli (331 campi, 143 club).

_{Le prime sette regioni italiane per numero di campi di padel nel 2024. (Fonte: Osservatorio Mr Padel Paddle)}

Il padel e il mondo dei casinò online

L’interesse per il padel non si ferma ai campi da gioco, ma si estende anche al settore del gaming online. Come anticipato, il provider Giocaonline ha sviluppato la prima slot machine ispirata a questo sport, chiamata semplicemente Padel, disponibile su piattaforme regolamentate come LeoVegas, SNAI ed Eurobet.

Il gioco ha una meccanica immediata e coinvolgente: i giocatori possono scegliere la propria racchetta tra quattro colori (giallo, rosso, blu e arancione) e, con le giuste combinazioni, accedere al bonus Padel Tour, una funzione speciale che può moltiplicare la puntata fino a 900x.

Con simboli e animazioni che richiamano l’energia e il ritmo delle partite, questa slot dimostra come il padel sia ormai un fenomeno che va oltre il solo ambito sportivo, trovando spazio anche nel mondo dell’intrattenimento digitale.

Oltre la crescita: il futuro del settore

Il padel in Italia ha smesso di essere solo una moda per diventare una presenza stabile nel mondo dello sport. Se l’espansione continua, il mercato sta trovando un equilibrio tra nuove aperture e una crescita più sostenibile, con un’attenzione sempre maggiore alla qualità degli impianti.

Il 2025 potrebbe rappresentare un punto di svolta: non più solo quantità, ma uno sviluppo più mirato, con investimenti strategici e strutture sempre più all’altezza della domanda. Quel che è certo è che il padel non è più una moda passeggera, ma una realtà ormai affermata, capace di attirare giocatori di ogni livello e destinata a lasciare il segno nel panorama sportivo italiano.