Scandali e accuse di corruzione travolgono il regolatore del gioco d’azzardo in Ucraina: il presidente Zelensky lo scioglie e avvia una rivoluzione normativa. (Immagine: Geert Vanden Wijngaert / AP)
Con una decisione che punta a una maggiore trasparenza nel settore del gioco d’azzardo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato una legge che istituisce un nuovo organismo di controllo, mettendo fine all’attività della controversa Commissione per la regolamentazione del gioco d’azzardo e delle lotterie (KRAIL). L’attuale ente verrà sciolto entro il 1° aprile 2025, segnando una svolta per un settore recentemente colpito da gravi accuse di corruzione.
Legalizzato nel 2020, il gioco d’azzardo in Ucraina era stato affidato alla supervisione della KRAIL. Tuttavia, nel giro di pochi anni, l’ente si è trovato al centro di ripetuti scandali.
Nel 2021, l’arresto di Yevhen Hetman, funzionario della KRAIL accusato di aver accettato una tangente da 90.000 dollari per l’approvazione di licenze, ha acceso i riflettori sulle criticità interne. Più recentemente, Ivan Rudyi, capo dell’ente, è stato fermato con l’accusa di legami con un casinò online russo, un collegamento che avrebbe messo a rischio i dati personali di membri delle forze armate ucraine.
La nuova normativa, conosciuta come Legge n. 9256-d, introduce un organismo regolatore con il compito di digitalizzare il processo di rilascio delle licenze e implementare sistemi di monitoraggio online. L’obiettivo, secondo il vice primo ministro Mykhailo Fedorov, è “eliminare il fattore umano” dal processo, riducendo così il rischio di abusi e irregolarità.
La riforma non si limita alla gestione amministrativa del settore. La nuova legge impone rigide restrizioni alla pubblicità del gioco d’azzardo, consentendola solo in orari notturni su televisione e radio, con target esclusivo per un pubblico over 21. Sono vietati bonus gratuiti, chiamate promozionali non richieste e qualsiasi forma di sponsorizzazione da parte di personaggi pubblici, compresi i militari.
Anche l’accesso alle licenze è stato reso più selettivo. Aziende con legami con Paesi ostili o con irregolarità fiscali e amministrative saranno escluse dal mercato.
La spinta decisiva per queste riforme è arrivata a marzo 2024, quando Pavlo Petrychenko, un soldato ucraino, ha raccolto oltre 26.000 firme in un solo giorno per una petizione contro i danni causati dalla dipendenza dal gioco d’azzardo. L’appello ha spinto il governo a rivedere in modo approfondito il settore, portando all’adozione delle nuove misure.
Le riforme non solo mirano a risanare il settore, ma anche a migliorarne la reputazione a livello internazionale. A tal proposito, il Consiglio del gioco d’azzardo ucraino ha recentemente chiesto a Google di rivedere la sua politica, che attualmente blocca la pubblicità da parte di operatori con licenza ucraina.
Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma nel 2019 ha scelto di portare la sua esperienza di scrittura nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi ricopre il ruolo di Content Editor italiano su Casinos.com. Partito da una curiosità più che da una passione dichiarata, Daniele si è ritrovato coinvolto nel fornire ai giocatori notizie utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio si basa in primis sull'esperienza diretta, quindi sull'analisi dei dati concreti. Niente fronzoli, solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più accessibile e comprensibile per tutti.
Vai alla pagina dell'autore